Zonaglobale è la nuova rubrica dedicata all’estero seguita dal nostro Lorenzo Scampoli, studente vastese dell’Università degli Studi Gabriele D’Annunzio di Chieti e Pescara, che quest’anno è in Finlandia per il Progetto Erasmus.
Un’occasione da non perdere per conoscere e farti conoscere il modus vivendi di questo Paese non molto lontano dal Circolo Polare Artico e, soprattutto, quanto c’è di simile e quanto di diverso tra il nostro bell’Abruzzo e un luogo con abitudini così distanti dalle nostre.
Cosa scoprirai in questa puntata?
La città più verde in Europa si trova in Finlandia. E’ stata selezionata nel 2021 ed è Lahti, un insediamento urbano di quasi 150mila abitanti, a 100 chilometri dalla capitale Helsinki.
Lahti si è posta anche un obiettivo ambizioso: ovvero diventare la prima città carbon neutral d’Europa entro il 2025. Per raggiungere questo obiettivo, però, è necessaria la collaborazione di tutti. Per “incoraggiare” i propri cittadini a fare scelte sostenibili, l’amministrazione locale ha sviluppato un’applicazione chiamata CityCAP, che permette di tracciare i movimenti e controllare le emissioni di carbonio dei residenti locali sulla base dei loro spostamenti in auto, a piedi o con i mezzi pubblici. Se il livello delle emissioni è basso, il loro comportamento “verde” viene premiato con diverse ricompense, tra cui sconti sull’abbigliamento, un caffè o una torta gratis e una serie infinita di benefit anche a livello fiscale.
Lahti è inoltre impegnata nelle attività di bonifica e tutela di aree verdi e siti di enorme interesse naturalistico come il lago Vesijärvi, un tempo uno dei più inquinati del mondo a causa degli scarichi industriali e delle tonnellate di rifiuti che si erano depositati sul fondale, oggi invece uno specchio d’acqua cristallino. Nel corso degli anni è stato incentivato lo sviluppo di impianti per produrre energia ecocompatibili con l’obiettivo di abbandonare l’utilizzo del carbone. Si tratta, dunque, di una lunga serie di progetti e idee innovative che hanno permesso a Lahti di conquistare a buon diritto il titolo di capitale verde d’Europa.
Spesso, nel nostro Abruzzo, come anche in tutte le regioni italiane, si verificano episodi “di violenza” nei confronti dell’ambiente circostante. Incendi, abbandono di rifiuti per strada, nelle pinete e sulle spiagge. Sarebbe interessante sperimentare nuove modalità per “premiare” le persone che quotidianamente compiono scelte sostenibili.