LAMA DEI PELIGNI – Riaprono da oggi al pubblico le Grotte del Cavallone. Erano state chiuse dal 2018 per interventi di revisione e manutenzione generale della funivia di accesso Colle Rotondo-Cavallone.
Da oggi turisti e curiosi potranno tornare ad ammirare le stalattiti e stalagmiti presenti in questo luogo così affascinante e invitante, data la calura di questi tempi.
I lavori realizzati rappresentano lo sforzo congiunto dei Comuni di Lama dei Peligni e Taranta Peligna, nei cui territori le grotte ricadono.
Sono state apportate anche migliorie dal punto vista ambientale e della tutela naturalistica grazie all’Ente Parco come: rifacimento della linea elettrica utilizzando cavo precordato isolato che eliminerà il rischio di elettrocuzione per gli uccelli e la sistemazione degli scarichi dei servizi igienici presenti a monte con il collegamento alla conduttura fognaria esistente.
Altresì, i periodi di esecuzione dei lavori sull’impianto sono stati concordati con i tecnici del Parco in relazione alle necessità di tutela delle specie nel periodo di riproduzione, in particolare per l’Aquila Reale e, nella zona sommitale dell’impianto, ricca di risorse trofiche per l’Orso Bruno Marsicano.
Soddisfatto il presidente del Parco, Lucio Zazzara, il quale ricorda che “Le Grotte del Cavallone sono uno dei 95 geositi riconosciuti dall’Unesco nell’ambito del titolo di Geoparco Mondiale conferito al Parco della Maiella nel 2021“.
Il sindaco di Lama dei Peligni, Tiziana Di Renzo, ha detto che si tratta di “Un grande risultato, non solo per i nostri Comuni, ma per il territorio e l’intera Regione, frutto di un lavoro di squadra con tanti attori coinvolti. Costanza e dedizione hanno accompagnato questa lunga attesa, senza mai perdere di vista l’obiettivo: restituire la fruibilità delle Grotte del Cavallone alla Comunità. La gioia di poter annunciare la riapertura è inenarrabile”.
Giovanni Paolo Rosato, sindaco di Taranta Peligna, ha aggiunto che “Abbiamo restituito all’Abruzzo un diamante, fiore all’occhiello della nostra Regione, dopo un lungo percorso del quale siamo solo all’inizio. La prossima sfida è garantire lavoro, turismo e sostenibilità dell’ambiente“.
“Lavori da circa un milione di euro”, ricorda il sottosegretario alla presidenza della giunta regionale, Umberto D’Annuntiis. “Il provvedimento di autorizzazione temporanea al pubblico esercizio è limitato al solo periodo estivo, fino al 30 settembre”, precisazione scaturita dalla verifica di tutti i requisiti inerenti la sicurezza e regolarità di esercizio“.
“L’impianto – conclude D’Annuntiis – ha registrato l’acquisizione delle certificazioni da parte dell’agenzia competente Ansfisa (ex Ustif) a seguito dei sopralluoghi effettuati lo scorso 21 luglio e il 1 agosto, prodromici all’apertura dell’impianto“.
Le Grotte del Cavallone si trovano sul versante orientale della montagna della Maiella, con l’ingresso posto a quota 1475 metri sul livello del mare e con 1360 metri di cavità visitabili.