VASTO – Da abruzzesi di cuore e da amanti del mare della costa teatina, la notizia che la nostra regione sia finita in fondo alla classifica Snpa (Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente) è stata mal digerita. Zonalocale ha quindi voluto approfondire la questione andando a verificare i dati pubblicati dal Portale acque del ministero della Salute, gli stessi che Snpa ha elaborato per emettere la spinosa sentenza.
Partendo dai dati della città di Termoli fino a quelli di Francavilla a Mare, è nato un istogramma che mostra quanto invece la costa teatina abbia un’ottima qualità dell’acqua. San Salvo, Casalbordino e Vasto conquistano i primi tre posti, con una media di 4,89 molto vicina al punteggio massimo pari a 5 ottenuto in pieno da San Salvo. Seguono Termoli (4,67), Francavilla (4,5), Fossacesia (4,29), Ortona (3,5) e San Vito Chietino (3,33).
Resta allora da capire come mai la regione Abruzzo abbia avuto un punteggio così basso nella classifica nazionale. La ragione è da ascriversi probabilmente alla qualità di altre acque di balneazione, come laghi e fiumi (Snpa ha considerato anche quelli!) oppure potrebbe essere il risultato di una brutta media della costa settentrionale che ha fatto scendere così in basso il dato regionale. Ma questo dubbio lo lasciamo agli interessati del luogo. Intanto la costa della provincia di Chieti è salva e può vantare gli eccellenti dati, orgogliosa di sventolare da anni le sue Bandiere blu.