VASTO – “Nei giorni scorsi siamo stati contattati da alcuni operatori per capire meglio cosa stesse succedendo in merito all’utilizzo del suolo esterno per le attività di pubblico esercizio”, così in una nota la Confesercenti provinciale nella persona del presidente Franco Menna e del responsabile turismo Simone Lembo.
“Immediatamente – si legge nella nota – ci siamo attivati con l’amministrazione comunale di Vasto. Grazie alla disponibilità del sindaco, Francesco Menna, dell’assessore al commercio, Anna Bosco, e degli uffici preposti, abbiamo avuto modo di confrontarci su alcuni aspetti normativi e procedurali dell’applicazione del canone unico patrimoniale, sia per le occupazioni temporanee sia per quelle permanenti“.
“E per quanto riguarda le occupazioni di suolo pubblico per il posizionamento di tavoli e sedie già in essere, in attesa di un periodo di concertazione con i soggetti preposti, tutto rimane invariato. Sono validi i titoli concessori già rilasciati.
Altro argomento – prosegue la nota – che seguiremo nei prossimi giorni, è quello del rinnovo della convenzione con la Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio che, attraverso regole condivise, prevede procedure, caratteristiche e tempi, per occupare spazi pubblici nel centro storico, anche per i dehors“.
“Come associazione di categoria, – conclude la nota – continuiamo a sostenere che l’impiego degli spazi esterni di un locale ha cambiato decisamente significato negli ultimi due anni di pandemia, ed è quindi fondamentale conciliare l’interesse di tutela e valorizzazione del patrimonio pubblico e culturale con quello economico dei pubblici esercizi”.