VASTO . Sono state settimane turbolente quelle che hanno caratterizzato il mese di luglio in casa Vastese Calcio.
Se da una parte l’imprenditore Attilio Di Stefano non è riuscito a rilevare le quote societarie, dall’altro lo stesso manager di Cupello nei giorni scorsi aveva esposto alla città le motivazioni del suo dietrofront: situazione debitoria alta e impossibilità di procedere all’operazione. Voci queste che hanno destabilizzato il popolo biancorosso, preoccupato per le sorti future del club.
A riguardo su Zonalocale è intervenuto Franco Bolami : “Oggi ho pagato gli ultimi stipendi, domani fideiussione e iscrizione. Alla faccia della crisi. I malfidenti sono stati serviti per l’ennesima volta. Dimostrazione che la Vastese Calcio è una società sana. Adesso tutti devono capire che noi abbiamo bisogno dei tifosi e i tifosi hanno bisogno di noi. Per questo con la riapertura dello stadio sarebbe bello se tutti tornassero a riempire l’Aragona”
Sulle dichiarazioni di Di Stefano precisa: “Quando vuoi comprare, devi avere soldi in tasca. Già in passato ha provato a comprare altre società per poi comportarsi allo stesso modo. Le sue parole non hanno peso”.
A partire dalla giornata di domani il presidente biancorosso inizierà a pensare alla figura del nuovo allenatore quindi all’organico da allestire in vista del prossimo campionato.
L’unica certezza al momento è l’uomo mercato: “Il direttore sportivo sarà Andrea Masciangelo, che lo scorso anno ha fatto molto bene. Con lui ho un ottimo rapporto. Sul futuro allenatore dobbiamo ancora valutare. Nel fine settimana è probabile che incontrerò più di un profilo, per poi decidere tra lunedì 18 e martedì 19 luglio”.