FOSSACESIA – Per il Comune, Fossacesia è in controtendenza sul fronte del commercio e più in genere sull’apertura di nuove attività legate al turismo. Se in Abruzzo molte saracinesche si sono abbassate, in quest’area si registrano nuove aperture e tipologie merceologiche diverse.
La considerazione nasce da una ricerca condotta proprio dall’amministrazione comunale e portata avanti dallo Sportello unico per le attività produttive (Suap) e del Patto territoriale Sangro-Aventino, che ha esaminato dagli ultimi anni fino aprile-maggio del 2022. “La linea positiva di tendenza che emerge – si legge in una nota – dimostra che gli investimenti – in particolare a Fossacesia marina ma anche in tutte le zone della città – hanno avuto un’impennata nel 2020, 2021 e nell’anno corrente. Il turismo è la voce trainante dell’economia di Fossacesia”.
“E che siano investimenti legati in massima parte a questo settore – commenta il sindaco Enrico Di Giuseppantonio – spunta fuori dalla tipologia di attività aperte in questi ultimi tre anni, tra l’altro segnati dal Covid. Parliamo di B&B, lidi e ombreggi, ristorazione tradizionale o da asporto“.
“Un altro dato significativo riguarda il fenomeno del subentro: ad attività che purtroppo si sono trovate di fronte a incertezze dovute alla pandemia, si sono fatti avanti nuovi investitori che le hanno rilevate – aggiunge Di Giuseppantonio -. L’evoluzione che si registra sulla nostra costa è legata ovviamente a una serie di fattori che vanno dalla realizzazione della pista ciclopedonale della Via Verde, che ancor prima del suo completamento è già diventata un’attrattiva internazionale, alla diversità di villeggiatura che viene offerta al turista“.
“Se il versante sud del litorale- aggiunge Di Giuseppantonio- è più vivace, si caratterizza anche per la movida e il divertimento ed è la meta preferita dei giovani, la parte nord invece consente di vivere in relax il mare. Nel nuovo piano regolatore in via di definizione, nella parte sud non saranno previste realizzazioni ad uso abitativo, ma attività commerciali, per la ristorazione e servizi che attualmente mancano. Investimenti che dovrebbero essere favoriti da una azione politica della Regione tesa a incentivare il piccolo commercio”.
La spiaggia di Fossacesia offre tra l’altro servizi rivolti alle persone diversamente abili, all’accoglienza di animali da compagnia, ai camperisti, agli amanti degli sport acquatici. Il tutto in cinque chilometri di litorale, delle quali tre e mezzo sono spiagge libere.
“I nostri sforzi – conclude il sindaco – devono essere accompagnati dalla consapevolezza che tutti devono concorrere a creare le condizioni per consolidare questa crescita. Fondamentale sarà la formazione per poter meglio competere sul mercato. Per queste ragioni abbiamo lavorato molto con l’università di Teramo per avere qui il corso di laurea triennale in Turismo sostenibile, una opportunità che spero sappiano cogliere in tanti”.