VASTO – “Trentaquattro anni della sua vita professionale trascorsi all’ospedale di Vasto, trentaquattro anni durante i quali si è preso cura della salute delle donne, per le quali ha rappresentato un importante punto di riferimento. Francesco Matrullo, direttore di Ostetricia e Ginecologia dal 2006, da qualche giorno ha lasciato il “San Pio” per godersi la sua meritata pensione”.
Così si legge in un comunicato della Asl 02, nel quale si comunica che ora per il ginecologo si apre un capitolo nuovo, al quale guardare con la serenità di chi sa di aver fatto la propria parte per la salute della comunità. E la sua parte, il dottor Matrullo, l’ha fatta davvero: nel corso della sua lunga carriera “ha fatto crescere l’attività del reparto nei numeri e nella qualità dell’assistenza prestata: le nascite sono arrivate a superare quota 900, con un incremento della mobilità attiva pari al 25%, così come da fuori regione sono giunte numerose pazienti per sottoporsi a interventi mini invasivi per la correzione dell’incontinenza urinaria, del prolasso genitale e per patologie della statica pelvica”.
Il settore al quale Matrullo si è particolarmente dedicato è stato quello di uroginecologia , sia nella diagnostica sia nella chirurgia, facendo ricorso a tecniche laparoscopiche evolute.
“L’ospedale di Vasto è stato punto di riferimento anche per la diagnostica prenatale – si legge nel comunicato – offrendo all’utenza un servizio di screening delle cardiopatie congenite in collegamento funzionale con la cardiochirurgia pediatrica dell’ospedale Salesi di Ancona. Senza dimenticare l’offerta del parto in acqua, sensibilmente migliorata.
Insomma ha dato tanto Matrullo al “suo” ospedale, in termini di impegno e assistenza di qualità, e alle donne, che gli hanno tributato fiducia riconoscendone meriti e capacità”.