VASTO – Prima le manifestazioni di protesta davanti all’ospedale, adesso un banchetto di raccolta firme in piazza Diomede. Patrizia De Rosa non si arrende e continua a portare avanti la sua iniziativa per protestare contro i disservizi al San Pio.
In particolare Patrizia lamenta l’assenza di personale e strumentazione, due fattori che rendono la “sanità lumaca” (come scrive sui suoi cartelloni) nonostante la presenza in ospedale di medici e operatori competenti, e chiede la riunione di un tavolo per far sedere insieme le autorità regionali affinché si trovi una soluzione.
E così Patrizia, questa volta, ha richiesto ed ottenuto il permesso di poter raccogliere firme in piazza un banchetto autorizzato. Ma già promette ulteriori iniziative: se non riuscirà a farsi ricevere dal direttore sanitario assicura che si incatenerà davanti al San Pio.
Una lotta, quella di Patrizia, che in molti hanno condiviso: il suo banchetto è riuscito ad ottenere quasi 150 firme, che insieme alle 55 raccolte davanti all’ospedale, inizia a prendere la forma di una richiesta destinata ad attirare finalmente l’attenzione delle autorità.