VASTO – Dal prossimo 1 luglio, è previsto un rincaro dei pedaggi autostradali. “L’ennesima stangata sulle spalle dei contribuenti”, affermano le associazioni dei consumatori, “aumento veramente di poco”, risponde l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi.
Si parla di un rincaro dell’1,5 per cento. “Le tariffe sono bloccate dal 2018», aggiunge l’ad di Autostrade.
Scende in campo per protestare pure il sindacato dell’Arma dei carabinieri, Unarma. “Le forze dell’ordine saranno penalizzate dagli adeguamenti tariffari. È bene ricordare al governo che il personale è sottoposto periodicamente a trasferimenti di comando su tutto il territorio nazionale per assolvere alla salvaguardia del Paese, penalizzando i pendolari, le loro famiglie e le aziende che si ritroveranno ad avere costi di gestione esorbitanti”.