VASTO – Proseguono gli appuntamenti culturali in piazza Barbacani. La Nuova Libreria, in collaborazione con Italia Nostra del Vastese, ha organizzato, giovedì 7 luglio alle 19,30, la presentazione di Italico, il romanzo storico dell’abruzzese Elsa Flacco, Chiaredizioni 2021.
Oltre all’autrice originaria di Guardiagrele, interverranno Mario Cimini dell’università Chieti-Pescara, Davide Aquilano, presidente di Italia Nostra del Vastese e l’editore Arturo Bernava. Le letture saranno curate da Lavinia Taraborrelli.
L’evento sarà preceduto alle 18,30 dalla visita alle Terme romane, guidata dall’archeologo Davide Aquilano. Punto d’incontro sarà l’ingresso del Parco archeologico delle Terme di Histonium gestite dal Fai, delegazione di Vasto.
Ambientato nella Roma del I secolo avanti Cristo, Italico ha come protagonisti Gaio Asinio Pollione, oratore, condottiero, storico e poeta di origine teatina e la giovane Cecilia Metella, figlia della celebre Clodia cantata da Catullo con lo pseudonimo di Lesbia. Il romanzo attraversa i decenni tormentati della crisi della repubblica e della guerra civile tra Cesare e Pompeo, visti attraverso la duplice prospettiva di Asinio e di Cecilia.
Tra i personaggi che popolano lo sfondo sul quale si staglia la vicenda dei protagonisti, spiccano figure straordinarie come Giulio Cesare, Cicerone, Clodio e Marco Antonio, i poeti Catullo e Orazio, le nobildonne Clodia e Fulvia, in un susseguirsi di intrighi, amori, battaglie e un enigma oscuro che si svelerà solo nelle ultime pagine.
L’identità italica del protagonista, messa in primo piano nel titolo, avrà un ruolo importante nel corso del romanzo, che spazia da Roma alla Gallia, dalla Grecia all’Africa e alla Spagna, con qualche puntata nella Teate Marrucinorum delle origini.
Il romanzo ha già alle spalle una serie di presentazioni anche all’interno di rassegne prestigiose, come il Salone internazionale del Libro di Torino, la Fiera della piccola editoria di Roma Più Libri Più Liberi e Scripta manent, il Piccolo salone del romanzo storico di Ferrara.