VASTO – Non abbiate paura se oggi, mentre camminate, qualcuno vi abbraccia. Probabilmente vi è capitato di passare in mezzo a una delle Free hugs, cioè abbraccio libero, senza saperlo.
Oggi ricorre la giornata mondiale degli abbracci, nata nel 2004 da un movimento spontaneo in Australia, precisamente a Sydney, con “lo scopo semplicemente di offrire un atto casuale di gentilezza disinteressata”.
L’iniziativa si è diffusa rapidamente a livello mondiale su Internet, attraverso un video pubblicato su You Tube.
In luoghi pubblici come parchi, piazze o grandi vie pedonali, persone comuni offrono abbracci ai passanti. “L’abbraccio è gratis e vi renderà migliore la giornata, – sostengono i promotori -, anzi ricambiate e diffondete l’iniziativa”.
Certo in tempi di Covid non è una bell’idea. Anzi, con i casi in aumento, il contatto ravvicinato può favorire la diffusione del virus, soprattutto in assenza di dispositivi di protezione facciale. In ogni caso, non bisogna sottovalutare il gesto.
“Con un abbraccio – dicono i promotori dell’iniziativa – copriamo il petto e il collo dell’altra persona con il nostro corpo ed è un gesto di protezione delle parti vitali più vulnerabili che, in genere, tendiamo a proteggere. Un gesto efficace per comunicare all’altra persona protezione e scambio reciproco, fiducia e affetto”.
“Gli abbracci sono un posto perfetto in cui abitare”. (Anonimo)