VASTO – La recente seduta del Consiglio comunale sembra aver dato slancio a una nuova iniziativa amministrativa, cioè quella di introdurre programmi, metodi e procedure dibattute e, possibilmente, condivise in maniera non strumentale, nel presumibile tentativo di ribaltare l’attuale precaria situazione economica e sociale che caratterizza Vasto. E’ il commento di Edmondo Laudazi di Il Nuovo Faro.
“Non scontro ma confronto, – precisa – anche acre, ma comunque produttivo. Per ottenere ciò, maggioranza e opposizione devono divenire consapevoli della loro effettiva importanza e dimostrare adeguatezza nell’espletamento del ruolo a loro affidato”.
“A questo proposito, – aggiunge Laudazi – abbiamo dovuto, però, assistere alla discussione in Consiglio sul piano di rientro dal disavanzo del bilancio comunale e sulle raccomandazioni censorie ricevute dalla Corte dei Conti. Ancora una volta – magari fosse l’ultima – una sterile contrapposizione tra la maggioranza che sottovaluta l’attuale situazione finanziaria e l’opposizione che ne accentua i negativi riflessi sulla gestione e sui servizi ai cittadini. Nessuna proposta di modifiche o di risoluzioni innovative. Da nessuno una parola per dire cosa fare di diverso per aggiustare la situazione. Peccato”.
“Si cerchino le risorse – conclude l’esponente di Il Nuovo Faro – e si effettuino scelte funzionali e programmatorie coraggiose, sia in un confronto serrato all’interno dell’Aula consiliare sia anche in apposite conferenze di servizio aperte a chi avesse la voglia di contribuire .
Sono necessari e vanno bene i piani, obbligati e pluriennali, di pesante rientro dal disavanzo, ma meglio ipotesi concrete di superamento della stagione dei disagi e di progettazione dello sviluppo”.