VASTO – L’Asl Lanciano-Vasto-Chieti fa sapere in una nota che è ripresa all’ospedale di Vasto l’attività chirurgica per l’impianto di pacemaker.
“Nel rispetto dell’impegno assunto con il direttore generale della Asl2, Thomas Schael, – si legge – al momento della nomina, il nuovo direttore della Cardiologia, Nanda Furia, ha riattivato la sala per l’impiantistica con i primi tre interventi, uno dei quali eseguito in urgenza su un uomo di 53 anni, il cui cuore non presentava più una conduzione elettrica normale. Altri due pazienti erano stati trattati il giorno precedente, ripristinando un servizio decisamente importante per la comunità vastese”.
L’azienda sanitaria precisa che c’è stata qualche settimana di ritardo nella riattivazione del servizio perché “le forniture di materiali erano interrotte, visto che le procedure erano sospese da circa due anni”, spiega Nanda Furia. Decisiva la “fattiva collaborazione della farmacia ospedaliera, nella persona di Letizia Di Fabio, e dell’Unità operativa acquisizione beni e servizi che hanno agevolato e accelerato al massimo le procedure per la riapertura dei contratti con le ditte aggiudicatarie”.
Grande slancio, dunque, per la Cardiologia del San Pio, al quale “guardano con interesse anche i primi pazienti del Molise, già presi in carico“. L’Asl informa che l’offerta è “più ampia”, grazie anche alla “stretta integrazione con l’ospedale di Chieti, con cui operiamo in rete per eseguire alcune procedure più complesse, fermo restando che i pazienti sono in carico e seguiti dalla struttura di Vasto”.