L’AQUILA – “Ho avuto diverse interlocuzioni con il ministero delle Infrastrutture e ho registrato la disponibilità a emendare in Aula il decreto legge, approvato mercoledì dal Consiglio dei ministri, con il riconoscimento della valenza nazionale anche al porto di Vasto“, così in una nota il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, commenta la notizia che il Porto di Vasto è stato escluso dall’ambito dell’Autorità di sistema portuale del mar Adriatico centrale.
“I ritardi del governo nazionale nella nomina del nuovo presidente dell’autorità portuale di Ancona – precisa – hanno fatto sì che solo nel mese di aprile la Regione Abruzzo, su mia proposta, potesse avanzare al Ministero formale richiesta di inserimento, ma ora non sono ammessi ulteriori ritardi“.
“Il porto di Punta Penna assume un ruolo strategico nell’ottica dello sviluppo economico e produttivo del territorio abruzzese. Il suo inserimento tra i porti nazionali consentirebbe l’accesso a finanziamenti fondamentali per assicurarne il potenziamento. Nelle prossime ore – conclude la nota – scriverò ai parlamentari abruzzesi per sottoporre loro una proposta emendativa che possa avere consenso unanime al fine della sua approvazione”.