LANCIANO – Arriva il progetto Ripuliamo l’Abruzzo – La Terra nelle nostre mani, domani alle 9,30, presso Fontana Grande di Civitanova (contrada Sant’Egidio).
Un’iniziativa che vede la sinergia fra l’ente di terzo settore Opes, l’associazione ambientalista Fare Verde Chieti-Pescara e l’amministrazione comunale. “È proprio qui a Lanciano – si legge in una nota – che lo scorso 4 aprile, nella sala Benito Lanci, i Comuni aderenti al progetto hanno firmato il manifesto del progetto ambientalista.
“L’importanza storica e naturale di questo luogo va assolutamente preservata, dichiara il presidente di Opes Abruzzo, Terenzio Rucci. Manufatti di questo tipo costituiscono la vera memoria storica della nostra terra e la loro manutenzione è di prioritaria importanza, così com’è fondamentale portare i cittadini a conoscerli”.
Il manufatto viene fatto risalire tradizionalmente al III secolo. Rappresenta ancor oggi uno spaccato della vita rurale abruzzese, dove le fonti costituivano luoghi di sostentamento e di socializzazione. I volontari si occuperanno di ripulire e riqualificare l’area antistante l’antica fontana in modo da renderla di nuovo usufruibile alla cittadinanza.
“Le aree e i manufatti di importanza storica, archeologica ed architettonica costituiscono sempre più spesso dei luoghi sicuri, zone di rifugio per la fauna e la flora autoctona – aggiunge Antonio Pica, segretario di Fare Verde Chieti-Pescara – in particolare fontanili e antiche vasche rappresentano nelle aree fortemente modificate dall’azione dell’uomo gli unici bacini di acqua perenni, fondamentali per la riproduzione di tantissime specie di anfibi rari e in grado di ospitare piante estremamente localizzate in Regione.
I cittadini sono invitati a partecipare con il loro prezioso contributo.