VASTO – Il segretario regionale di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi, interviene sul decreto legge approvato ieri dal Consiglio dei ministri sulla sicurezza e lo sviluppo delle infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile, proposto dal presidente Draghi e dal ministro Giovannini.
Il provvedimento contiene “un importante riconoscimento – sottolinea Sigismondi – nei confronti del porto di Termoli, elevato a rango nazionale che non è stato, invece, attribuito al porto di Vasto, nonostante le continue interlocuzioni portate avanti dal presidente Marsilio e le rassicurazioni avute in merito dal ministro Giovannini”.
“Evidenzio come il porto di Vasto, anche per le sue naturali caratteristiche, assuma una valenza strategica per l’economia dell’intero Abruzzo, per lo sviluppo delle Zone economiche speciali (Zes) e dei territori in esse compresi. La giunta regionale, con propria delibera, ha richiesto formalmente al Ministero l’inserimento del porto di Punta Penna nell’ambito dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, con sede in Ancona. Ritengo fondamentale – conclude il segretario regionale – l’accoglimento di tale richiesta da parte del governo e i parlamentari di Fratelli d’Italia presenteranno un apposito emendamento al decreto volto a classificare come porto nazionale l’infrastruttura portuale vastese”.