SAN SALVO – Cauta soddisfazione da parte della segreteria Ugl Metalmeccanici provinciale di Chieti per la “tanto agognata e sospirata” convocazione di un tavolo di confronto con la direzione aziendale Denso di San Salvo, in programma domani, alle 15,30, nella sede della Confindustria di Pescara.
“E’ ovvio che in noi c’è soddisfazione per la convocazione ottenuta – fanno sapere in una nota congiunta il segretario aggiunto della Ugl Metalmeccanici, Giuseppe Saraceni e quello dell’Uglm regionale, Domenico Amiconi – per entrare nel merito della situazione e delle problematiche che da più di due anni, non solo permangono, ma sembrano peggiorare di giorno in giorno dovute alle varie vicissitudini causate dalla pandemia del coronavirus e dalla crisi globale dell’automotive, ma soprattutto da una gestione interna abbastanza confusa e poco chiara su molte questioni”.
“In particolar modo – specifica il sindacato – la rotazione dei lavoratori in cassa integrazione straordinaria, senza tralasciare quei lavoratori che hanno aderito al contratto di espansione i quali, al momento, sono in stand by per le verifiche da parte dell’Inps dei vari estratti conto certificativi (Ecocert) che permetteranno loro di raggiungere, con gli incentivi, la totalità contributiva per accedere alla pensione”.
“Altra questione – continua Saraceni – è la situazione dei lavoratori somministrati di cui vorremmo conoscere realmente il numero dei presenti in azienda e il loro effettivo utilizzo. La Ugl – conclude la nota – su queste questioni delicate circa il futuro occupazionale dell’intero territorio abruzzese e su quello dei lavoratori è compatta. Ribadisce che ha dato, e sempre darà, la priorità alle varie discussioni in tutti i tavoli di confronto con proposte e idee”.
L’Ugl auspica, “restando ragionevolmente cauta”, che in un futuro prossimo “non si ripetano situazioni spiacevoli, tali da portare a intraprendere strade diverse dal normale rapporto democratico e istituzionale tra la parte datoriale e sindacato per essere convocati“.