VASTO – “Ho appreso recentemente che l’amministrazione PD del Sindaco Francesco Menna, attraverso la Deliberazione di Giunta Comunale n°19 del 01/02/2022, pubblicata nell’apposita sezione dell’Albo Pretorio del Comune di Vasto all’indirizzo web: https://servizionline.hspromilaprod.hypersicapp.net/cmsvasto/portale/albopretorio/albopretorioconsultazione.aspx?P=600 ha intrapreso dei lavori di “riqualificazione ambientale” in località Fosso Marino a Vasto Marina, lavori aventi importo complessivo di €90000, soldi versati dai contribuenti pubblici e che la giunta Menna, farebbe meglio a risparmiare e a destinarli ad altri più nobili usi per il conseguimento del bene per l’intera collettività vastese”.
Inizia così il comunicato stampa inviato dal Dott. Alessio Brancaccio, Perito Agrotecnico e Tecnico Ambientale dell’Università dell’Aquila. “Si tratta di lavori per la realizzazione di zone di raccolta, scivoli di accesso per disabili, parcheggi e per l’allestimento del palcoscenico che utilizzerà il cantante Jovanotti in occasione del suo mega concerto Jova Beach Party, fissato ad Agosto prossimo – continua il comunicato -. Esprimo in tale comunicato tutta la mia contrarietà all’organizzazione di tale grande evento, come lo sono stato nel 2019, alla luce di tre motivi principali che ritengo fondamentali e che vado a descrivere in dettaglio nei punti seguenti:
- Motivi legati alla tutela dell’ordine pubblico: organizzare un grande evento del genere, che richiamerà almeno 30000 persone da tutta Italia, lungo una porzione di spiaggia di diversi metri quadrati a Fosso Marino, sottrarrà molto spazio agli stabilimenti balneari e, tutto il pubblico che seguirà il concerto, creerà sicuramente un mega assembramento che ritengo si deve evitare, dal momento che siamo ancora in piena pandemia da COVID19 e, la presenza di eventuali positivi, potrebbe scatenare una nuova manifestazione di un cluster di coronavirus proprio qui a Vasto, con cui poi saremmo costretti a dover fare i conti da Ottobre prossimo in poi, il che sarebbe da scongiurare assolutamente.
- Motivi legati alla tutela ambientale del paesaggio, nonché delle specie floristiche e faunistiche: in merito a questo ennesimo punto per me essenziale, sono venuto a conoscenza della relazione tecnica, emanata in data 3 Febbraio 2022, dal Dott. Massimo Pellegrini, Presidente della Stazione Ornitologica Abruzzese, avente sede in via A. De Nino 3 a Pescara ed inviata via PEC a Comune di Vasto, Comune di Vasto – assessore all’urbanistica e ambiente, Comune di Vasto – assessore al turismo, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Chieti, Prefettura di Chieti, Capitaneria di Porto di Vasto, Carabinieri Forestali comando provinciale di Chieti, Guardia di Finanza- comando aeronavale di Pescara, Regione Abruzzo – servizio demanio, Regione Abruzzo – ufficio parchi, Regione Abruzzo- ufficio qualità acque, Regione Abruzzo – servizio V.I.A., Ministero della Transizione Ecologica, ARTA, ISPRA e p.c., WWF, Legambiente, Pro Natura, Conalpa, Mountain Wilderness, Forum Ambientalista Vasto, LIPU, Italia Nostra, CAI, Coordinamento nazionale Fratino, avente come oggetto “intervento a Fosso Marino, comune di Vasto (CH) – Jova Beach Party – tutela del Fratino – tutela dell’Anguilla – conservazione di specie e habitat – vincolo paesaggistico – destinazione urbanistica – verifica di assoggettabilità a V.I.A. – segnalazione” e ritengo, alla luce degli elementi mostrati nella suddetta relazione tecnica, a tutela della vegetazione delle specie floristiche che si rinvengono in ambienti dunali sabbiosi (piante psammofile), delle specie faunistiche fratino (Charadrius Alexandrinus), inserito tra la lista degli uccelli che meritano particolare protezione nella Direttiva Uccelli 2009/147/CE, nonché dell’ambiente dunale sabbioso dove si rinvengono i siti di nidificazione dello stesso, dell’anguilla di fiume (Anguilla Anguilla) presente nel torrente di Fosso Marino, specie classificata come in pericolo critico dall’International Union for Conservation Nature (IUCN), in aggiunta a queste specie, segnalando anche la necessità di proteggere la tartaruga Caretta caretta ed i propri siti di nidificazione nella vicina Area Marina Protetta della Riserva Naturale di Punta Aderci, per i suddetti motivi esplicati in dettaglio, che l’evento Jova Beach Party 2022 non dovrà essere organizzato a Vasto Marina, per l’enorme impatto ambientale negativo che arrecherà sia al paesaggio naturale, tutelato da rigorosi vincoli paesaggistici, nel caso la giunta Menna decidesse di portare avanti questi lavori di riqualificazione ambientale di Fosso Marino i quali, in realtà, arrecano solo deturpazione al paesaggio e potrebbero portare alla realizzazione di una cementificazione abusiva con conseguente tombatura del corso d’acqua che sfocia direttamente a mare, con conseguente moria di anguille ed altri pesci che vivono nel sito classificato come ambiente ripariale, nonché tutte le altre specie vegetali dunali psammofile come il fragmiteto (Phragmites australis), Cakile maritima, Xanthium italicum, Lotus creticus, Silene colorata.
- Motivi legati al blocco della logistica lungo la SS16 Adriatica: un grande evento come il Jova Beach Party, determinerà sicuramente un blocco alla circolazione del traffico veicolare lungo la Strada Statale 16 Adriatica, per il giorno immediatamente precedente al concerto, nel giorno stesso dell’evento e successivo allo stesso, per tre giorni in entrambe le direzioni di marcia Nord-Sud e Sud-Nord, per 80 km tra San Salvo e Pescara pertanto, per non vedere triplicarsi o quadruplicarsi i tempi di viaggio di pendolari transitanti lungo questa vitale arteria stradale che si riverserebbero in quei giorni e, per non aumentare il rischio di incidenti stradali, ritengo che anche per questo importante motivo il concerto Jova Beach Party 2022 non dovrà essere organizzato qui a Vasto Marina”.
Il tuo cervello è bacato vai a vivere su marte uomo contro tutte le professioni sali su una tartaruga carretta e sparisci in alto mare
Premetto che a me Jovanotti non piace, ma ora basta con questi pseudoambientalisti che vogliono bloccare tutto, ma che “sandasse” a fare na bella vacanza suu giove lui con il fratino e le anguille!!!!
Vasto da troppo tempo è una cittá morente.
Ho 29 anni e ricordo ancora tutti i turisti tedeschi e giapponesi quando ero piccolo, e la movida vibrante dei sabati estivi.
Arrivavano giovani da tutti i paesi circostanti, e anche Termoli, Petacciato, Foggia, L’Aquila, Campobasso.
Portavano soldi ed eventualmente forza lavoro, in quanto molti facevano amicizia o si fidanzavano, e si trasferivano qui.
Vedo che adesso si preferisce continuare ad affossare la nostra splendida città, bloccando eventi che la renderebbero nuovamente popolare.
Senza nemmeno menzionare il fatto che i 90.000 euro dei contribuenti non si toccano solo se fanno divertire i nostri connazionali, ma i 60.000 euro e passa per l’inserimento di ogni falso richiedente asilo che dopo 3 o 4 anni parte per il Belgio, Francia e Olanda a cui diamo cittadinanza europea, corsi gratis e impieghi statali possono andare sprecati. Che paese debole siamo diventato, secolarizzato e irriconoscibile.
Ancora parli di piena pandemia…..allora tutti questi mega concerti in giro per l’Italia??? Perché a Vasto non è mai possibile organizzare qualcosa?? Prendete tutti i frutti derivanti da tali eventi….invece di polemizzare….trovate le soluzioni….e poi un po’ di caos non ha mai fatto male a nessuno….io al concerto di Giova ci sarò…..forza Vastoooooo
Questa gente governa!!! Si vede che lui nn ci mangia e quindi si oppone all’evento.
Ma questo professore lo sa che fosso Marino è pieno di zoccole giganti…a quelle non ci 9ensa mai nessuno. È un ingiustizia …. DIFENDIAMO LA TOPANARA DI FOSSO MARINO