VASTO – “La Asl 2 indice un concorso per individuare il direttore di una struttura estremamente delicata, quella della Geriatria del San Pio di Vasto con un incarico quinquennale. La rosa finale è composta da tre persone, ma anziché scegliere il candidato che ha il punteggio più alto, il direttore generale sceglie il terzo classificato: è accaduto di nuovo, succederà ancora finché questo manager farà politica anziché amministrare la difficile situazione della sua Asl e la Regione glielo consentirà”. Lo sostiene con una nota il capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale, Silvio Paolucci.
Il consigliere Pd dichiara che “con un immediato accesso agli atti chiederemo il perché di questa scelta e i criteri che l’hanno determinata, pur in contrasto con quanto deciso dalla Commissione giudicatrice, per avere trasparenza sull’ennesimo provvedimento imbarazzante firmato da Schael”.
“Dalla selezione resta incredibilmente esclusa Claudia Sacchet, che per anni è stata il cuore della struttura, alla quale va piena solidarietà – continua Paolucci – e che grazie a titoli e storia ha infatti avuto il punteggio più alto. La sua esperienza e la sua professionalità hanno convinto la commissione giudicatrice ma non il direttore generale, che ha invece rovesciato i risultati e dato l’incarico alla candidata con il punteggio più basso. Quali meriti o strategie hanno causato questo disallineamento fra commissione esaminatrice e direzione generale?”
“Con la nomina della Dott.ssa Maria De Laurentiis a Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Geriatria dell’Ospedale San Pio di Vasto arriva l’ennesimo schiaffo ai medici del nosocomio vastese” interviene il sindaco di Vasto Francesco Menna -. Ancora una volta le logiche partitiche hanno prevalso sull’esito della graduatoria del concorso pubblico che ha visto la Dott.ssa Claudia Sachet eccellere di gran lunga sulla terza, con un distacco di ben 16 punti. Ciò è inaccettabile ed incomprensibile”.
“A Lei va tutto il mio affetto e la mia vicinanza per la grave scorrettezza e per totale mancanza di rispetto ricevuta. Spiace constatare come ancora una volta, dopo quello accaduto settimane fa al Dott. Levantesi, il centrodestra abbia praticamente stralciato il concorso facendo nominare la terza in graduatoria. Il San Pio di Vasto e le sue eccellenze sono state ancora una volta mortificate da parte di una Regione a guida centrodestra che oltre ad essere inconcludente sul piano operativo, continua con la logica della spartizione delle poltrone. Questo modo di fare politica è aberrante. Mi chiedo solo dove siano gli esponenti regionali eletti nel Vastese che tanto “rumore” hanno fatto quando erano all’opposizione e che oggi invece sono sempre più lontani dalla salvaguardia delle nostre professionalità”, conclude Menna che condivide appieno la richiesta di accesso agli atti presentata dal Consigliere regionale e capogruppo del Pd, Silvio Paolucci.