VASTO – Il primo fine settimana del mese di giugno ha fatto registrate una notevole presenza di bagnanti ed utenti del mare lungo tutto il litorale di giurisdizione. Tale circostanza ha portato ad intensificare la presenza del personale dell’Ufficio Circondariale marittimo di Vasto sia a terra che in mare. Oltre a pattuglie lungo le spiagge dei litorali dei comuni di Vasto, San Salvo e Casalbordino durante tutto l’arco della giornata, sono state programmate uscite anche con il dipendente battello GC B14 che ha provveduto a fornire attività di supporto e vigilanza sul corretto rispetto delle norme di sicurezza in mare.
Le attività hanno portato i militari della Guardia Costiera di Vasto ad individuare numerosi pescatori sportivi intenti in attività di pesca vietata. Sono state elevate infatti sanzioni amministrative per un totale di più di 4.000 euro e sequestrate le relative attrezzature utilizzate. I proventi illeciti dell’attività, circa 25 Kg di vongole, sono state sequestrate e successivamente rigettate in mare in quanto ancora vive e vitali.
Notevoli disagi sono stati registrati anche in prossimità dell’ambito portuale, ed in particolare lungo la strada di accesso al porto e alla spiaggia di Punta Penna, dove sono stati elevati numerosi verbali amministrativi a carico di proprietari di autovetture, circa 20, a seguito di soste in aree vietate, peraltro adeguatamente segnalate. Altri autisti si sono resi responsabili dell’accesso in zone non consentite e di fenomeni di inciviltà, tra cui la manomissione di sbarre automatiche.
Siete ridicoli perché quelle vongole verranno pescate dalla vongoliere che arrivano a poche decine di metri dalla riva e sappiamo benissimo che fanno più danno dei pescatori della domenica che prendono il kg di vongole per uno spaghetto piuttosto io andrei in giro a multare la gente che sporca le spiagge con spazzatura ecc ecc