CASALBORDINO – Da Casalbordino all’America, avendo la possibilità di interfacciarsi con personalità del calibro di LeBron James. Sembra una favola, invece è la storia vera di Andrea Bucciarelli, chef casalese classe ’91, che ha coltivato fin dalla giovane età la sua passione per la cucina vedendo i suoi sforzi ripagati.
Dopo aver lavorato per molto tempo all’Hotel L’Aragosta, da 12 anni, appena raggiunta la maggiore età, è a New York. Una volta arrivato in America, ha subito avuto modo di mettere in pratica le proprie abilità ai fornelli al “Sant Ambroues”, importante ristorante di Manhattan che dal 1982 offre agli americani i piatti tipici della cucina milanese.
Ora lavora come chef privato e tra i suoi clienti ci sono grandi star, campioni del NBA come LeBron James, Carmelo Antonhy, Kevin Love, il mercante d’arte Vito Schnabel, il cantautore, polistrumentista e attore Lenny Kravitz, il regista inglese Tony Kaye.
Alla luce di questa sua grande scalata che lo ha portato alla conquista dell’America, l’assessore alle politiche giovanili e allo sport di Casalbordino Umberto D’Agostino ha voluto fargli i complimenti più sentiti per i traguardi raggiunti in questi anni, i tanti sacrifici fatti, che hanno avuto i suoi frutti portandolo a realizzare una carriera molto importante, e per aver portato in alto il nome della città casalese oltre oceano.
La storia di Andrea Bucciarelli è la dimostrazione che con passione e tenacia si può partire da una città di poco di 6mila abitanti come Casalbordino e arrivare fino a New York, circondato da grandi star.