L’AQUILA – Arriva una boccata d’ossigeno per le marinerie abruzzesi. Il Consiglio regionale ha oggi approvato un incremento di 300 mila euro del Fondo unico delle politiche della pesca, per l’esercizio 2022, somma destinata all’erogazione di sostegni economici alle imprese operanti nel settore ittico. Lo rendono noto, il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, i consiglieri Guerino Testa (Fdi), Vincenzo D’Incecco (Lega), Mauro Febbo (Fi), Roberto Santangelo (Ap), Simone Angelosante (Va), unitamente all’assessore al ramo, Emanuele Imprudente.
“Una misura di carattere urgente – spiegano i consiglieri della maggioranza – che abbiamo ritenuto necessaria al fine di supportare gli operatori abruzzesi nel fronteggiare l’emergenza economica aggravata dal caro carburanti in essere”.
Soddisfazione dalla Lega di Pescara che ha commentato la notizia: “I rincari sul gasolio hanno costretto gli armatori a fermare le barche, mettendo in crisi tutto il settore economico volano della nostra regione. Siamo soddisfatti del risultato ottenuto perché la marineria è una risorsa importante per l’economia regionale e abbiamo trovato giusto e opportuno aiutare un settore che coinvolge centinaia di famiglie nel nostro Abruzzo”, ha detto il capogruppo regionale della Lega, Vincenzo D’Incecco.
Il capogruppo regionale Fdi, Guerino Testa, è intervenuto invece in merito all’invito del collega Antonio Blasioli (Pd), che ha oggi rivolto al presidente Marsilio di portare il problema sul tavolo della Conferenza Stato-Regioni. “Stupisce davvero tanto – ribadisce Testa – apprendere che Blasioli non appare aggiornato su fatti già avvenuti. Nello specifico, il confronto con gli altri presidenti di Regione è avvenuto il 25 maggio scorso”.