SAN SALVO – Azienda posta sotto sequestro ieri mattina dal Nucleo operativo di Polizia ambientale della guardia costiera di Vasto, in collaborazione con il settore ambiente della Polizia municipale di San Salvo.
Un’area di circa duemila metri quadrati, al confine con il Molise, che si trova nella zona industriale in direzione di Montenero di Bisaccia. L’operazione rientra nei controlli preventivi e repressivi in materia ambientale che la guardia costiera sta effettuando, sotto il coordinamento del Centro ambientale della direzione marittima di Pescara, nei poli industriali del territorio di competenza.
La ditta è stata denunciata alla Procura della Repubblica per deposito incontrollato di rifiuti. Se ne occuperà il tribunale di Vasto.
“Già una quindicina di giorni fa – dichiara un agente del settore ambiente della Polizia di San Salvo – il titolare era stato invitato a rimuovere le carcasse di auto abbandonate, il materiale edile di risulta, batterie e olio esausto che erano presenti sull’area di sua proprietà”.
E’ stato necessario richiedere l‘intervento dell’Arta Abruzzo per caratterizzare i rifiuti. Nell’elenco, risultano pure contenitori destinati alla combustione illecita.
“Niente di pericoloso per l’incolumità pubblica“, precisa l’agente. I rifiuti stando però a contatto con agenti atmosferici, come la calura del sole, potrebbero diventare nocivi per il terreno sottostante. Ecco perché si è ritenuto procedere al sequestro.