CUPELLO – Cupello può finalmente far festa, Lorenzo Peschetola si è laureato Campione d’Italia Primavera. Dopo quella contro il Cagliari di Cavuoti (da 0-3 a 3-3), un’altra rimonta premia l’Inter del cupellese contro la Roma, battuta 2-1 dopo i tempi supplementari. Una soddisfazione enorme per il classe 2003 abruzzese, che ha contribuito al trionfo nerazzurro in campionato con 3 gol e 8 assist, per il modo in cui è arrivato il titolo e perché conquistato contro la squadra che è sempre stata in testa alla classifica durante tutta la regular season.
Il talento cupellese è stato il più intraprendente dei suoi nella prima mezz’ora di gara mettendo in difficoltà la Roma con la sua corsa e qualche inserimento. In due circostanze ha anche tentato la conclusione in area avversaria, ma in entrambe le occasioni il suo tentativo ha trovato il muro della difesa capitolina. Nei 15 minuti finali del primo tempo, invece, si è abbassato il ritmo di gioco del classe 2003, così come quello della partita.
Dopo aver ripreso fiato all’intervallo, Peschetola ha provato ancora una volta a trovare qualche spunto che mettesse in difficoltà la squadra di Alberto De Rossi, che però con organizzazione e fisicità, ricorrendo anche al fallo, è riuscita a contenere il 7 nerazzurro. Data la situazione di stallo tra le due squadre, passata l’ora di gioco, al 66°, mister Chivu ha deciso di sacrificare la verve dell’esterno abruzzese a favore di una maggiore freschezza fisica.
Proprio qualche minuto dopo la sua uscita dal campo la Roma ha sbloccato la partita al 70° con Javier Vicario. L’Inter però ha reagito 10 minuti più tardi con Casadei, che con il suo gol ha portato la partita ai tempi supplementari. Nell’extra-time la squadra di Chivu ha trovato con Iliev il vantaggio, che poi ha difeso fino al minuto 120.