ORTONA – Il nucleo operativo e radiomobile di Ortona in sinergia con le otto stazioni presenti sul territorio e, in particolare, con quella di Lanciano, ha attuato un servizio di controllo straordinario in tutti i comuni di competenza territoriale e nello specifico a Fossacesia Marina. Lo fa sapere in una nota la compagnia dei carabinieri di Ortona. Lì, negli stabilimenti balneari, si radunano giovani che organizzano pomeriggi e serate musicali. Il fenomeno è in crescita esponenziale, – precisano le forze dell’ordine – dando vita alla movida con tutti gli effetti collaterali.
Nei due giorni del weekend, è stata impiegata una dozzina di servizi con finalità preventiva, ma che hanno portato a significativi risultati in termini di repressione della guida in stato di ebbrezza ovvero detenzione di droghe per uso personale.
Nel corso dei controlli alla marina di Fossacesia, tre automobilisti sono stati trovati con un tasso alcolemico oltre la soglia limite. Due sono stati denunciati alla procura della Repubblica di Lanciano per guida in stato di ebbrezza. Uno dei tre, tra l’altro, qualche ora prima era stato sanzionato dai carabinieri per ubriachezza molesta. Gli agenti erano intervenuti su richiesta del gestore, perché infastidiva gli avventori di un noto locale. Un quarto automobilista, infine, è rimasto coinvolto in un incidente stradale ad Ortona ed è stato soccorso dal 118 per le ferite riportate e trasportato all’ospedale di Chieti. Qui, su richiesta dei carabinieri, è stato sottoposto ad analisi e trovato con un tasso alcolemico di 5 volte superiore ai limiti di legge che, oltre al ritiro della patente, ha comportato anche il sequestro della sua autovettura coinvolta nel sinistro. E’ stato denunciato anche per essersi rifiutato di sottoporsi alle analisi per accertare l’eventuale assunzione di droghe. Tra Pollutri, Villalfonsina e Casalbordino, i carabinieri della stazione di quest’ultimo comune hanno segnalato alla Prefettura di Chieti tre persone trovate in possesso di stupefacenti per uso personale di cui due di eroina ed una di hashish. A due di questi, che si trovavano anche alla guida delle loro autovetture, è stata ritirata la patente di guida. Il dato significativo è rappresentato dai due sequestri di eroina che conferma quanto il particolare stupefacente stia facendo progressivo ritorno tra gli assuntori di droghe cosiddette pesanti anche in piccole realtà di paese, conclude la nota.