VASTO – Si conclude domani a Pescara la nona edizione di DOCudì, concorso di cinema a cura dell’Acma (Associazione cinematografica multimediale abruzzese) e del festival del documentario d’Abruzzo.
Sarà proiettato, alle 18, Headin’ home diretto dal vastese Silvio Laccetti, docufilm sulla storia della band abruzzese Dago Red.
Partendo da un repertorio video-fotografico raccolto in vent’anni di attività, il film è centrato sulla band composta da artisti abruzzesi con radici musicali che affondano in un genere lontano: il folk’n blues. Una sorta di emigrazione musicale, come amano considerarla, che supera i confini della tradizione italiana per toccare sonorità distanti e farle convivere, in armonico equilibrio, con le storie e i personaggi più vicini, con l’amore dichiarato alla propria terra. La narrazione del documentario si srotola come un viaggio, fatto di esperienze e contaminazioni, cultura e folclore, per ritrovarsi di ritorno a casa.
Il film è stato scritto e diretto da Silvio Laccetti, classe 1992, con la produzione curata dalla Montalo Production che ha scelto di girare tutte le scene in Abruzzo. La maggior parte dei comuni che compaiono nel film sono della provincia di Chieti: Vasto, Casalbordino, Lanciano, Atessa, Piane d’Archi, Casalanguida, Chieti, San Vito Chietino, Torricella Peligna, Taranta Peligna, Ortona, Palena, Castelfrentano, oltre ad altre località regionali.
“In un viaggio lungo vent’anni si racconta la storia dei Dago Red, -precisa Laccetti – gruppo folk’n blues italiano che affonda le
proprie radici in Abruzzo. Una storia di emigrazione musicale che affronta il tema del viaggio come esperienza
e contaminazione, cultura e folclore, morte e rinascita”.
L’ingresso all’auditorium Cerulli di via Francesco Verrotti 42 è gratuito.