VASTO – Per ricordare i trent’anni dalla strage di Capaci, il Comprensivo 1 Spataro Paolucci di Vasto ha inaugurato oggi uno spazio del giardino della scuola primaria, come annunciato da Zonalocale due giorni fa. Denominato Orto sociale della legalità, con il coordinamento di Rosaria Spagnuolo, presidente Ricoclaun e insegnante della primaria, la manifestazione odierna è stata intitolata “Erano Semi”, in ricordo della frase molto celebre di Wiki Mafia: “Li avete uccisi ma non vi siete accorti che erano Semi”, hanno partecipato, oltre alle classi 2E, 3A, 3B, 3C, 3D, 4A, 4B, 4D della primaria, anche le classi 1G e 1H delle Paolucci, la vicepreside Valentina D’Urbano, la referente di plesso Manuela D’Ettorre, insegnante, l‘assessore all’Istruzione, Anna Bosco, il docente Orlando Raspa, i referenti dell’ANPS e dell’ANC di Vasto. “Toccanti sono stati tutti gli interventi, – ha spiegato in una nota Spagnuolo – quelli dei bambini, delle autorità e in particolar modo dei ragazzi della scuola media, che, con la guida della docente, Natalia D’Addiego, hanno ricordato in modo speciale la figura di Giovanni Falcone. Molto emozionante è stato anche il canto della legalità Pensa di Fabrizio Moro, coordinato dal maestro Giuseppe D’Ortona e interpretato con passione da tutti i ragazzi”.
Al progetto dell’Orto sociale della legalità hanno partecipato le classi 1C, 2C, 3C, 3E, 2E, 3A, 3B, 3C, 3D, 4A, 4B, 4D in un lavoro impegnativo, che ha visto tanti momenti di condivisione e d’impegno fattivo tra associazioni, alunni, docenti e famiglie. Sono state messe a dimora tantissime piante e anche i tanti semini messi recentemente nel semenzaio sono stati trapiantati. E’ stato inoltre piantato un corbezzolo che è la pianta nazionale dell’Italia. Le foglie verdi, i fiori bianchi e le bacche rosse richiamano infatti la bandiera italiana. Il lavoro ora è quello di osservare la crescita delle piantine, fare dei turni per innaffiare e togliere le eventuali erbacce”, conclude la presidente di Ricoclaun.
Quest’orto con i tanti semi che sono stati fatti germogliare, serve anche simbolicamente per ricordare e incoraggiare i ragazzi a cambiare il mondo. Insieme alla scuola secondaria di primo grado Paolucci hanno preso un compito, quello di dovere di portare avanti la memoria, come atto di speranza nei confronti del nostro Paese, ma anche la condivisione e la solidarietà.