SAN SALVO – La Filcams Cgil Chieti fa sapere “che la cooperativa Adrilog di San Salvo non ha avuto finora effettiva intenzione di procedere a negoziare secondo principi di correttezza e buona fede con la Filcams Cgil Chieti e i rappresentati dei lavoratori iscritti”. Secondo il sindacato di categoria, è ciò che emerge dal decreto del giudice emessa ieri dal tribunale di Vasto. La Filcams Cgil Chieti ne esce soddisfatta da una “vicenda che nasce diversi mesi fa – si legge in una nota – quando nonostante le richieste di confronto fatte dalla Filcams Cgil, la cooperativa aveva deciso di procedere al rinnovo dell’accordo aziendale senza coinvolgere e dunque ascoltare il sindacato e i suoi delegati che rappresentano un numero consistente di iscritti nello stabilimento di San Salvo”.
“Chiamata già a rispondere di questo comportamento in tribunale, – prosegue la nota – la Adrilog si era impegnata a dicembre 2021 a riaprire una trattativa ma, come si legge nel decreto, il presidente della Adrilog, nonostante l’impegno preso di fronte allo stesso tribunale, non ha inteso intavolare un confronto violando il principio di buona fede e correttezza e mettendo in campo azioni volte a screditare e delegittimare la Filcams e a dissuadere i lavoratori dall’aderire a iniziative sindacali. Il tribunale ha concluso ordinando alla cooperativa di aprire una vera trattativa”.
Nello stabilimento di San Salvo si gestisce la logistica e si preparano le merci che vengono distribuite in tutti i supermercati a marchio Conad di Abruzzo, Molise, Marche, Puglia e Basilicata.
“Un lavoro duro e di fatica – continua il sindacato – dove ogni giorno i lavoratori movimentano migliaia di colli e che in
questi due anni di pandemia non solo non si è fermato, ma ha addirittura incrementato l’attività, in particolare nell’anno del lockdown, nel quale la stessa Conad Adriatico ha dichiarato crescite a doppia cifra, soprattutto in Abruzzo dove il marchio è sicuramente il più diffuso della distribuzione alimentare”.
“La cooperativa – conclude Elena Zanola, segretaria generale Filcams Cgil Chieti – ha dovuto immediatamente rispettare il decreto del giudice e ci ha convocato per il prossimo 24 maggio”.