PESCARA – Nella mattinata di giovedì 12 maggio, il Nucleo sommozzatori della guardia di finanza della stazione navale di
Pescara, ha individuato lungo la Costa dei trabocchi, nelle acque immediatamente antistanti Fossacesia, trecento metri
di reti da pesca prive di identificazioni. Lo rende noto la guardia di finanza di Pescara.
“I militari – specificano le fiamme gialle – si sono insospettiti quando, durante il pattugliamento costiero, hanno notato un piccolo galleggiante a ridosso della costa. Tali segnali infatti vengono spesso utilizzati come riferimento dai pescatori di frodo. Dopo un’attenta operazione subacquea, i sommozzatori hanno potuto appurare la lunghezza e il posizionamento di reti da pesca da posta, divise in due tronconi da 150 metri ciascuno. L’estrema vicinanza alla terraferma di tali attrezzi abusivi, a circa 25 metri, e la mancanza di idonea segnalazione risultano altresì essere un evidente pericolo per l’attività di balneazione o pesca subacquea-sportiva”.
Nella stessa mattinata, i finanzieri hanno proceduto anche all’individuazione e sequestro di altri strumenti dediti alla pesca abusiva, nelle acque antistanti Francavilla al mare.