SAN SALVO – L’iniziativa della Pro loco di realizzare all’uncinetto fiori di lana o cotone che poi diventano colorate composizioni artistiche, da San Salvo si estende al territorio. Lo fa sapere in una nota il Comune. Rispetto a quella dell’anno scorso, che il sindaco, Tiziana Magnacca, ha definito “una delle meraviglie dell’Abruzzo”, diventa un’infiorata itinerante.
Ieri sera nell’aula consiliare, alla presenza del sindaco, il presidente della pro Loco San Salvo, Nicolino Carrisi, e la coordinatrice del progetto, Maria Sabatini, hanno illustrato la novità del 2022 che vedrà coinvolti i comuni di Gissi (20 maggio con la mattonella di san Bernardino), Fresagrandinaria (8 giugno con la Madonna Grande), Pietrabbondante (5 agosto con la Dama della pace), Casalanguida (6 agosto con la Cassa armonica), Celenza sul Trigno (7 agosto con san Donato), Liscia (12 agosto con san Donato), San Salvo (14 agosto) e Furci (13 settembre con Beato Angelo).
Presenti all’incontro nell’aula consiliare, i sindaci Walter Di Laudo, di Celenza sul Trigno, Lino Giangiacomo di Fresagrandinaria e Antonio Di Santo di Liscia.
“E’ una bellissima iniziativa quella proposta dalla Pro Loco San Salvo – ha dichiarato il sindaco Magnacca – che ha incontrato il desiderio di altri comuni, un’ottima opportunità per scoprire le tradizioni e la religiosità del territorio che si mettono in rete ricordandoci le comuni origini sannite. E’ un ponte tra la montagna e il mare, tra l’Abruzzo e il Molise che sta dando risultati grazie al gioco di squadra”.
Con orgoglio il presidente della Pro Loco Carrisi ha evidenziato come la fortuna dell’Infiorata è data dall’aver saputo coinvolgere centinaia di uncinettine che hanno realizzato i fiori utilizzati poi dalle creative per comporre pannelli che rappresentano le tradizioni religiose e laiche dei comuni partecipanti. “E’ un progetto di pluralità e di condivisione – ha aggiunto Carrisi – che vede protagoniste le mani di persone che con il lavoro vogliono mandare un messaggio di pace e di riscoperta del saper fare, per una manualità che valorizzato l’estro italiano”.
Maria Sabatini ha infine segnalato un ruolo importante che avranno nella seconda edizione dell’Infiorata del 19 giugno, in occasione del Corpus Domini, gli alunni delle scuole dell’infanzia e della primaria di San Salvo che hanno realizzato dei bozzetti sul tema della pace.