SCERNI – L’assessorato alle Politiche Sociali informa che il contributo una tantum di 200 euro per dipendenti, autonomi e pensionati con redditi fino ai 35mila euro spetta a 28 milioni di italiani. La misura vale oltre 6 miliardi e per finanziarla arriva un aumento dal 10 al 25% della tassa sugli extraprofitti (o meglio sul maggior valore aggiunto) delle imprese energetiche.
Ai pensionati sarà pagato direttamente dall’Inps e sarà caricato nel cedolino di luglio. I lavoratori dipendenti lo riceveranno in busta paga, nel mese di giugno o a luglio, e sarà erogato direttamente dai datori di lavoro che lo recupereranno al primo pagamento imposta. Sono ancora da definire le modalità per i lavoratori autonomi.
Il bonus da 200 euro si aggiunge al taglio di 0,8 punti percentuali dell’aliquota previdenziale sui dipendenti pubblici con una retribuzione fino a 35 mila euro.