VASTO– Nei giorni scorsi si è aperta la quarta campagna per la concessione di contributi ai Comuni per demolire le opere abusive. L’iniziativa conferma la volontà del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili (Mims) di contrastare l’abusivismo edilizio, ormai indispensabile per la riqualificazione del territorio, in collaborazione con gli Enti locali. A darne notizia è la deputata Carmela Grippa, capogruppo per il Movimento Cinque Stelle in commissione Trasporti della Camera. La deputata precisa che la piattaforma on line, già utilizzata dai Comuni per le precedenti campagne, sarà aperta fino alle ore 12 del prossimo 2 giugno a tutte le amministrazioni locali che ne faranno domanda registrandosi qui.
Così Grippa specifica che “bisogna osservare e percepire il fenomeno delle costruzioni abusive come un comportamento dalle conseguenze pericolose anche per effetto dei cambiamenti climatici. Esso, oltre a rappresentare un pericolo per tutti noi, altera la bellezza del paesaggio e ci rende tutti più vulnerabili nei confronti dell’inquinamento e degli eventi atmosferici, soprattutto di quelli più estremi. Si punti alla riqualificazione immobiliare di quanto già esistente piuttosto che all’edilizia selvaggia”.
Le risorse stanziate per le operazioni di demolizione ammontano complessivamente a 11 milioni di euro per il 2022. Come previsto dal decreto interministeriale n.254 del 23 giugno 2020 -che disciplina i criteri per la loro ripartizione- i contributi riguardano interventi ancora da eseguire e sono concessi a copertura del 50 per cento dei costi per la rimozione o demolizione delle opere e degli immobili per i quali sia stato adottato un provvedimento definitivo di rimozione o di demolizione perché risultanti in assenza o in totale difformità dal permesso di costruire. Terminata la campagna, all’esito dell’istruttoria delle domande pervenute, il ministro, Enrico Giovannini, firmerà il decreto di assegnazione dei fondi ai Comuni beneficiari, conclude la nota.