CUPELLO – Si è svolto, nel giorno della Festa della Liberazione, il Torneo di calcio della Pace, organizzato dal giornalista di Vasport Michele Cappa e dal dirigente sportivo della Virtus Cupello Giuseppe Di Francesco.
Allo Stadio Comunale di Cupello presenti ben 13 società locali, Virtus Cupello, Cupello Academy, Futura Monteodorisio, La Cantera Gissi, Sporting San Salvo, Sant’Onofrio, Piccole Aquile Montenero, ASD Calcio Montenero, Pineto, Pescara, Casalbordino, PGS Vigor Don Bosco, Olympia Agnonese, impegnate a trasmettere un messaggio di unione e aggregazione, di fondamentale importanza in un momento in cui dall’Ucraina giungono immagini che gelano i cuori.
Come ha detto l’ex allenatore e ora dirigente sportivo Giuseppe Di Francesco, «la pace va costruita giorno per giorno, non è un optional, quindi tutti noi ci dobbiamo attivare affinchè questa parola abbia un senso». Anche per questo sentimento forte e indispensabile, nel costruire si parte dal basso, in questo caso dunque dai bambini, coloro che un giorno avranno in mano questo mondo, i quali hanno aperto l’evento con una sfilata intorno alla bandiera della pace e a quella italiana prima che risuonasse l’inno di Mameli.
I saluti del sindaco di Cupello Graziana Di Florio e del consigliere regionale Manuele Marcovecchio e la benedizione di Don Paolo hanno dato il via al torneo, strutturato in due gironi all’italiana per ogni categoria – “Piccoli Amici”, “Primi Calci”, “Pulcini” – con le prime squadre classificate dei gironi che si sono poi affrontate in finale.
I bambini, dopo essersi dilettati a fare le bolle di sapone, il sale colorato, la schiuma con disegni barbonizzati e la corsa con i sacchi in compagnia dei volontari della Ricoclaun di Vasto capitanati dalla presidente Rosaria Spagnuolo, sono andati in campo arricchendo la giornata del loro divertimento nel correre dietro a un pallone, che riesce sempre a scacciare qualsiasi pensiero negativo.
Grande festa della PGS Vigor Don Bosco, arrivata 1ª sia nella categoria “Primi Calci”, davanti a Pescara e Pineto, che nella categoria “Piccoli Amici”, precedendo ancora una volta il Pescara e l’Olympia Agnonese. Nella categoria “Pulcini”, invece, 1° posto per il Pineto, a completare il podio La Cantera Gissi e il Pescara.
A premiare i piccoli calciatori due ospiti d’eccezione, il presidente del Pescara Calcio Daniele Sebastiani e il talento cupellese dell’Inter Primavera Lorenzo Peschetola, quest’ultimo accolto con una standing ovation dal pubblico presente sugli spalti e invaso dalle richieste di autografi avanzate dai bambini scesi in campo per il torneo, che in lui vedono un punto di riferimento.
Oltre a loro, a cui è andata una targa di ringraziamento, presenti durante la cerimonia di premiazione anche il sindaco di Cupello Graziana Di Florio, Oreste Di Francesco, assessore e dirigente della Virtus Cupello, Walter Pili della FIGC Abruzzo, e De Vincentis, ex presidente del Lanciano e del Francavilla. Prima che i bambini alzasero la Coppa al cielo, c’è stato anche un sentito pensiero per tutta l’Ucraina con Yuliia Pavlenko, profuga ucraina.
In una giornata non indifferente della storia italiana, il territorio ha risposto presente affidandosi allo sport per mettere il proprio mattoncino nell’architettura del significato della pace.