SAN SALVO – «Continuano gli incontri per cercare di trovare delle soluzioni alla complessa vertenza Denso. Ormai siamo agli sgoccioli della cassa integrazione ordinaria e l’azienda ha la necessità di utilizzare un nuovo ammortizzatore sociale. Come Fiom riteniamo sia necessario lavorare su un meccanismo solidale o attraverso i Contratti di Solidarietà o attraverso meccanismi di rotazione concordati e controllabili dai Lavoratori». È quanto dichiara la Fiom Cgil Chieti in merito alla questione della Denso.
«Consapevoli che ci troviamo a gestire un lungo periodo di ammortizzatori sociali, senza meccanismi chiari di rotazione la Fiom non è disponibile a firmare accordi. La Fiom ritiene fondamentale che venga trovato un accordo che non discrimini e non penalizzi i lavoratori. In riferimento alla crisi produttiva in atto, per la Fiom è sicuramente importante che si cerchi di acquisire lavorazioni da altri siti Denso al fine di tamponare l’attuale crisi di commesse, ma resta fondamentale che ci sia chiarezza su progetti concreti a medio-lungo termine. Per questo – conclude il sindacato – chiediamo che il nuovo piano degli investimenti presentato dall’azienda venga formalizzato integrandolo nell’accordo del 23 settembre 2021».