VASTO – L’associazione Madrecultura ha redatto le osservazioni al progetto di fattibilità tecnico economica “Variante S.S. 16” tratto Vasto sud- San Salvo Marina.
«Dall’analisi approfondita degli elaborati tecnici e dello studio preliminare ambientale – afferma l’associazione – ci siamo accorti che il progetto presenta criticità gravi e rilevanti per tutta la città e per il suo territorio. Entrando nel dettaglio normativo giova evidenziare come la risposta ad Anas gliela porge il D. Lgs. 1212A04 (Cosiddetto Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio) che, tra le altre cose, tutela le bellezze panoramiche. Inoltre lo stesso decreto legislativo tutela i territorí costieri compresi in una fascia della profondità di 300 metrí dalla linea di battigia, anche per i terreni elevati dal mare. Già queste due disposizioni normative basterebbero a rendere irricevibile il progetto in esame, perché le stesse riguarderebbero proprio il primo tratto di variante. Inoltre abbiamo fatto notare che il segmento iniziale della variante ricadrebbe in zona rossa, ossia a forte rischio frane.
Abbiamo altresì sottoiineato come gli immobili che si ritroverebbero sotto ponti e viadotti avebbero un decremento di valore notevole, senza considerare l’inquinamento acustico che dovrebbero sopportare.
Anas nei suoi elaborati tecnici per ciò che concerne il giudizio sull’impatto ambientale quasi sempre conclude i vari paragrafi con il termine: “trascurabile”.
Ora, passi la trascurabilità (termine tanto caro ai tecnici Anas) dei pareri dei singoli cittadini, passi la trascurabilità dei pareri delle associazioni del territorio, passi la trascurabilità dei pareri di alcuni esponenti politici ma si abbia almeno il rispetto istituzionale del Consiglio Comunale, della Giunta Comunale e soprattutto del Sindaco che si sono espressi in maniera netta.
Pensiamoci adesso – proseguono – a fare le cose per bene secondo scienza e coscienza per non ritrovarci fra qualche anno (e Dio non voglia) a parlare di tragedie come il ponte “Morandi”. Alla luce di quanto sopra rilevato e osservato – concludono – l’associazione culturale Madrecultura, boccia in maniera decisa e totale il progetto di fattibilità tecnico economica per il tratto di statale 16 Vasto Sud-San Salvo Marina presentato ufficialmente e formalmente da Anas».