VASTO – La fase ad orologio è un incubo per la Vasto Basket, che nella 3ª partita, giocata al PalaElettra di Pescara, si fa battere 64-55 dal Pescara Basket. Una gara quasi mai in discussione, partita subito in salita per la squadra allenata da coach Di Salvatore, in svantaggio già nel primo quarto, chiuso sul risultato di 21-15. Il divario si è allargato nella frazione successiva, conclusasi con il punteggio di 37-27.
Fatica, tanta fatica, anche nel terzo quarto, 12 i punti messi a segno dai biancorossi contro i 17 dei padroni di casa, punteggio complessivo sul 54-39. Una sfida quasi proibitiva, quella di recuperare ben 15 punti negli ultimi 10 minuti di partita, Raupys e compagni ci provano con un buon finale di gara, ma la forbice è troppo grande per poter compiere la rimonta, la sfida finisce 64-55 a favore del Pescara Basket.
È davvero un momentaccio per la squadra di Di Salvatore, che paradossalmente riusciva ad esprimersi meglio quando non aveva tutti gli effettivi a disposizione. Nonostante i recuperi di Rupil e Mirone, nella fase ad orologio la Vasto Basket non è riuscita a centrare una vittoria. I play-off non sono a rischio, ma questo periodo negativo rischia di minare la fiducia della squadra, per questo motivo, domenica prossima, in casa, contro il Nuovo Basket Aquilano sarà fondamentale trovare un successo.