PESCARA – È un dialogo riuscito e fruttuoso quello che si è aperto oggi tra enti e imprese in occasione dell’evento EU Industry Days per l’Area Adriatica, organizzato nella Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara. Nell’ambito delle iniziative della Settimana Europea dell’Industria 2022, l’evento ha visto al centro del dibattito uno scambio di idee e spunti per la co-progettazione e la nuova programmazione delle nuove politiche industriali e di sostegno all’innovazione, focalizzando la conversazione sui temi di Impresa Resiliente e Infrastrutture per la Resilienza su cui si sono confrontati relatori dal mondo dell’industria e delle Istituzioni di profilo regionale e nazionale.
Ad aprire i lavori, Federico Fioriti, Managing Director di Innovalley Open Innovation Hub, che ha invitato i partecipanti a riflettere sul tema della progettazione degli interventi infrastrutturali necessari nel nostro territorio. Dopo di lui Carlo Masci, Sindaco di Pescara, ha portato i suoi saluti spiegando come le transizioni digitale, ecologica e civica, debbano andare tutte insieme per non rischiare di lasciare fuori la maggior parte dei territori. Il Sindaco ha sottolineato anche l’importanza di individuare linee comuni, la necessità di cambiare per affrontare la questione della dipendenza energetica e di far ripartire l’Italia.
Tema rilanciato anche da Daniele D’Amario, Assessore alle Attività Produttive della Regione Abruzzo, che ha sottolineato l’importanza di agire con visione “Mettere a sistema PNRR e nuova programmazione – ha detto durante il suo intervento – potrebbe essere una svolta epocale, soprattutto per l’Abruzzo. L’approvvigionamento energetico è la questione del momento: deve ricordarci che Abruzzo è sì una regione turistica, ma anche industriale”. A seguire Marco Belisario, vicepresidente Agenzia di Sviluppo della Camera di Commercio di Chieti Pescara, ha ricordato il ruolo decisivo che le imprese devono avere nei processi di crescita e cambiamento.
Aldo Patricello, parlamentare Europeo, collegato in video, ha sottolineato il ruolo chiave delle nuove generazioni nei processi di transizione. “Le loro idee – ha detto – sono da tenere in considerazione per costruire il futuro: investire nel capitale umano è fondamentale; bisogna avere visione e discontinuità.” Sul ruolo delle grandi società delle telecomunicazioni per lo sviluppo dell’Italia e delle imprese ha dato la sua visione Roberto Basso, Direttore Relazioni Esterne & Sostenibilità di WINDTRE. “In Abruzzo – ha spiegato – c’è un vivace tessuto produttivo abbinato a una grande qualità della vita offerta dai borghi. WINDTRE ha un progetto ad hoc per le piccole realtà che vogliono contrastare lo spopolamento e attirare i nuovi ‘lavoratori nomadi’ che amano lo smart working per l’opportunità di riorganizzare la propria esistenza e l’equilibrio vitalavoro. Il nostro programma raggiungerà cento località con la banda ultralarga e la creazione di reti wi-fi nei luoghi pubblici, insieme alla formazione digitale del personale amministrativo. Per raggiungere questi obiettivi – ha aggiunto il manager – occorre però intervenire sulla semplificazione burocratica ed estendere le agevolazioni fiscali anche ai servizi di telecomunicazione per le imprese, sul modello dell’Industria 4.0, per connettere adeguatamente i macchinari più evoluti. Solo attraverso la diffusione delle infrastrutture e delle competenze digitali sarà possibile un vero rilancio del Paese”.
Stefano Cianciotta, presidente di Abruzzo Sviluppo, ha poi invocato il ruolo chiave dell’Abruzzo che può diventare modello ed essere fulcro dello sviluppo del Sud Europa, divenendo un hub per il Mediterraneo e creando le condizioni per attrarre talenti che possano contribuire alla crescita del nostro territorio. “Il modello sul quale costruire il comparto industriale – ha concluso Cianciotta – è quello culturale”. Angelo Radica, Sindaco di Tollo e Promotore del Progetto Comunità Energetica Cittadina, ha infine portato la sua esperienza, raccontando due iniziative interessanti sulla produzione di energia realizzate nel proprio territorio ed “esportabili” anche in altri, sempre in ottica di sostenibilità. Da un lato il minieolico, con installazioni di strutture sopra le case al fine di tutelare il suolo e dall’altro, l’avvio della comunità energetica attraverso un partenariato che permetterà di realizzare più impianti, sia cittadini che comunali, anche a partire dal coinvolgimento delle attività artigianali per la produzione di energia da mettere in rete.
Si continuerà domani con il tema Comunità Resilienti, che vedrà il dibattito focalizzarsi sulle nuove fonti di sviluppo per le comunità e i territori, toccando i temi e gli strumenti per il ripopolamento e il neopopolamento delle aree interne, dei borghi e delle periferie, le industrie creative e le competenze essenziali per la resilienza, oltre che i nuovi temi per la finanza e gli investimenti: temi caldi e di attrazione intergenerazionale in grado di aprire un dibattito concreto e stimolante sul futuro delle nostre città e attività produttive. Tra i partecipanti alla seconda giornata di lavori: Umberto Sgambati, Amministratore Delegato di Proger e Raffaele Spadano, Co-fondatore di MIM – Montagne in Movimento. Marco De Rossi di H-Farm presenterà l’Innovalley Cube e a seguire, per il Tavolo Industrie Creative, interverranno tra gli altri David Clementoni, CEO Italian Artisan e Fabio Renzi, segretario generale della Fondazione Symbola. Tra gli ospiti dell’ultimo Tavolo dedicato alla Finanza per la Resilienza, ci saranno Massimo Calzoni, Responsabile Incentivi di Invitalia e Silvio Bartolotti, Amministratore Delegato di Micoperi.
Appuntamento dunque a Pescara, nella Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo, domani, 31 marzo, per l’evento di Open Innovation più importante dell’Area Adriatica.
La III Edizione del Local Event per l’Area Adriatica dell’EU Industry Week è organizzata da Innovalley Open Innovation Hub, in collaborazione con la Camera di Commercio di Chieti Pescara, l’Enterprise Europe Network di Agenzia di Sviluppo Azienda speciale della Camera di Commercio di Chieti Pescara, Abruzzo Sviluppo e EIT Manufacturing Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia, con il patrocinio del Consiglio Regionale dell’Abruzzo e con il supporto di Adecco e SInloc, intende promuovere una riflessione e un dibattito sugli shock dovuti alla crisi climatica e alla pandemia, per scambiare esperienze e visioni utili alla costruzione di Modelli di Sviluppo e di Gestione in chiave RESILIENTE dei Territori, delle Comunità e delle Attività Produttive.
Gli Eventi della Settimana Europea dell’Industria si svolgono in contemporanea in tutti i Paesi dell’Unione Europea e la loro missione è quella di dar vita a focus locali in cui i principali stakeholders territoriali – Istituzioni, Imprese, Associazioni, Università, Centri di Ricerca e Startup – sono chiamati a confrontarsi su temi cruciali per rispondere alle sfide dei Programmi Europei, in particolare del Piano Industry 5.0, il Next Generation EU e, in Italia, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.