DUBAI – «L’Expo di Dubai rappresenterà una straordinaria occasione per le imprese abruzzesi di trasferimento e scambio di conoscenza, di incontro con partner commerciali, di conquista di nuovi mercati esteri, in due settori altamente strategici come le energie rinnovabili e la logistica».
Lo afferma Antonio Morgante, direttore generale dell’Agenzia regionale per le attività produttive (Arap), braccio operativo della Regione Abruzzo per le missioni all’Expo di Dubai 2020, da domani 14 marzo e fino a mercoledì 16 marzo, e a seguire dal 21 al 23 marzo, nella vetrina internazionale dell’ incontro tra domanda e offerta, con l’obiettivo di presentare il brand abruzzese, in particolare nel campo delle energie rinnovabili e della logistica. Saranno 26 le imprese che parteciperanno alle due missioni.
Il dettaglio delle attività previste sarà illustrato domani alle 14:30 ora italiana nella conferenza stampa all’Hotel The Palm di Dubai. Martedì Regione Abruzzo e Arap interverranno al summit mondiale World Hydrogen Mena per lo sviluppo della produzione di idrogeno.
«Occorre considerare che i paesi arabi hanno fatto passi importanti negli ultimi anni sul fronte delle energie rinnovabili rispetto alla tradizionale leadership incentrata sul petrolio e gas, investendo molto nelle nuove tecnologie. Dunque obiettivo della missione sarà quello di far tesoro delle relazioni a 360 gradi che si potranno consolidare in un contesto di avanguardia, dove ci saranno i più importanti player mondiali. Ne sono del resto ben consapevoli le imprese abruzzesi che hanno aderito con convinzione alla richiesta di manifestazione d’interesse indetta dall’Arap».
L’Agenzia regionale è stata già capofila, per conto della Regione Abruzzo, della fortunata e proficua missione “Abruzzo sostenibile nell’agrifood”, dall’ 7 all’11 febbraio, con protagoniste 120 eccellenze del made in Abruzzo e 22 imprese produttrici, di cui 11 presenti.
«La drammatica crisi bellica in Ucraina – afferma infine Mariella Iommi, vicepresidente Arap – non potrà che accelerare la transizione energetica, soprattutto in paesi come il nostro che sono eccessivamente dipendenti dal gas della Russia. Da questo punto di vista la tecnologia dell’idrogeno, a cui Arap e Regione Abruzzo stanno già lavorando con progetti mirati, diventerà sempre più strategica».