«L’ipotesi progettuale di un tracciato di Variante della SS16 così come proposta da Anas è un’opera infrastrutturale insostenibile e incompatibile non solo ai fini della tutela paesaggistica, ma soprattutto perché si tratta di un progetto nato senza l’interlocuzione dei cittadini, imprese e associazioni, ovvero in assenza di quel coinvolgimento diretto necessario in fase decisionale», così in una nota Angela Menna consigliere comunale di opposizione del Comune di Monteodorisio.
«Vanno trovate soluzioni alternative dal valore strategico per la viabilità cittadina», continua il consigliere, «e l’indiscussa valenza panoramica attraverso uno sforzo derivante dalla sinergia tra il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, Regione e Comuni del comprensorio. In tal senso, una valutazione in termini di impatto ambientale è uno strumento fondamentale che non può essere ignorato. Nel piano delle infrastrutture strategiche della Regione Abruzzo (Dgr 337/2020), era già stato inserito tra gli interventi con priorità ‘molto alta’ l’anello che collega i caselli di Vasto nord e Vasto sud attraverso le fondivalle Sinello, Cena e Treste, che interessano finanche i Comuni di Monteodorisio e Cupello. Confido nel lavoro portato avanti dalla Regione Abruzzo e dal Presidente della Commissione consiliare ‘Territorio, Ambiente e Infrastrutture’ Manuele Marcovecchio, che negli ultimi giorni ha illustrato alla stampa proposte e soluzioni concrete sul tema, e dalle autorità competenti affinché vengano prese in considerazione scelte strategiche a livello infrastrutturale, con l’obiettivo di apportare benefici che rendano protagonista l’intero comprensorio a difesa dell’ambiente, della sostenibilità, dell’economia, del turismo e della viabilità locale»