CHIETI – A seguito dell’aggressione a danno dei Carabinieri della stazione di Castel Frentano (CH), intervenuti, il 23 dicembre 2021, in Sant’Eusanio del Sangro (CH), su richiesta del gestore di un bar all’interno del quale due residenti in quel centro stavano recando disturbo, oltre ad essere immediatamente tratti in arresto, al termine dell’istruttoria attivata dalla divisione Polizia Anticrimine, il questore ha emesso nei confronti di entrambi i responsabili il provvedimento di “divieto di accesso negli esercizi pubblici e nei locali di pubblico intrattenimento” all’interno del Comune di Sant’Eusanio del Sangro per due anni.
La predetta misura di prevenzione è stata introdotta con il D.L. 130/2020, di seguito al tragico episodio della “movida violenta” avvenuto in Colleferro (Roma), il 6 settembre 2020, nel corso del quale trovò la morte il giovane Willy Monteiro Duarte e si prefigge di infrenare la pericolosità sociale di persone che sono state condannate o denunciate per reati contro la persona e/o il patrimonio e che comunque si sono resi responsabili di risse o altri gravi fatti presso esercizi pubblici.
La violazione al divieto è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da 8.000 a 20.000 euro.