VASTO – Pesca in ginocchio a Vasto, Ortona, Pescara e Giulianova. Da questa notte e per una settimana i pescherecci non usciranno in mare per protestare contro il caro gasolio, divenuto ormai insostenibile. “In ginocchio non ci sono solo le famiglie dei nostri pescatori – dichiara il deputato abruzzese della Lega Antonio Zennaro – ma un’intera economia locale con la fornitura di pesce fresco a commercio e ristorazione. Come Lega stiamo lavorando al Sostegno-ter e al Decreto Energia per trovare delle soluzioni immediate attraverso un emendamento ad hoc. Ci aspettiamo il sostegno di tutti i partiti”. Il problema del caro gasolio si somma ai due anni di pandemia, in cui il settore della pesca è stato duramente colpito.