L’AQUILA – L’Ufficio di Presidenza, su proposta del consigliere Pietro Smargiassi, ha riconosciuto alle due interpreti un contributo dal valore di 5mila euro da investire nella loro formazione professionale. I premi sono stati consegnati dal presidente del Consiglio, Lorenzo Sospiri e dal presidente di Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
Tra i politici regionali sono intervenuti, inoltre, i consiglieri Guerino Testa, Dino Pepe, Antonietta La Porta. “E’ stato un vero piacere onorare il talento di due giovani e brave abruzzesi – dichiara Lorenzo Sospiri – Abbiamo riconosciuto il merito di aver contribuito a far conoscere l’Abruzzo nel mondo attraverso il cinema. Auguro a Sofia e Carlotta una brillante carriera e di rappresentare sempre le bellezze della nostra Regione”.
Sofia Fiore, nata a Vasto (CH) e Carlotta De Leonardis, di Spoltore (PE), accompagnate dalle rispettive famiglie, hanno raccontato della loro esperienza sul set e della volontà di continuare la carriera attoriale. Il film “L’Arminuta” è ambientato in Abruzzo ed è tratto dall’omonimo romanzo di Donatella Di Pietrantonio, già vincitrice del Premio Campiello nel 2017. Proprio in questi giorni la pellicola è in visione nei cinema di Parigi e Londra, a testimonianza del grande successo che sta riscuotendo. L’iniziativa è stata decisa dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio, dando seguito al principio statutario che impegna la Regione a “promuovere la cultura, valorizzare le iniziative culturali e salvaguardare il patrimonio costituito dalle specificità regionali, valorizzare il paesaggio e le bellezze naturali della regione favorendone la conoscenza e la diffusione”, e in applicazione della legge regionale n. 38/1985 che stabilisce che la Regione “istituisce stage, borse di studio, premi ed altri riconoscimenti”.
“Sono orgoglioso che il Consiglio regionale abbia voluto riconoscere un premio a Sofia Fiore e Carlotta De Leonardis, le protagoniste del film ‘L’Arminuta’. Sono due ragazze – dice Smargiassi – che, pur se alla prima esperienza cinematografica, hanno messo in mostra tutto il proprio straordinario talento naturale, dando lustro al nostro territorio in Italia e nel resto d’Europa. Lo ritengo un patrimonio che questa istituzione ha il dovere di valorizzare, e questa iniziativa va nella direzione giusta. L’augurio è che Sofia e Carlotta, e tutte le giovani promesse abruzzesi, vengano accompagnate dalle istituzioni regionali, tutelandole e sostenendole nel percorso di formazione e studio che dovranno affrontare. Le nostre eccellenze devono essere protette in tutto e per tutto”.