VASTO – Occasione sprecata e tanta rabbia per la Vasto Basket, che nel recupero della 1ª giornata di ritorno contro la giovane squadra del Teate Chieti perde 70-66. Una partita molto difficile per i ragazzi di Di Salvatore – privi di Rupil, rimasto in panchina – oggi sembrati non brillantissimi e che nel corso del match si sono fatti vincere dalla rabbia, soprattutto nell’ultimo quarto, in cui sono stati espulsi Raupys e Murolo.
Le buone prestazioni di Raupys (23 punti) e Peluso (21 punti) non bastano, la squadra vastese si fa beffare dall’ex Capone, allenatore del Teate Chieti, e non riesce ad andare al 2° posto in solitaria.
LA CRONACA
Parte in sordina la squadra di casa, subito messa in difficoltà dal Teate allenato dallo storico ex Capone, omaggiato prima del fischio d’inizio con una maglia numero 8 della Vasto Basket. Non è una prima frazione brillante per i ragazzi di Di Salvatore, Raupys è il migliore dei suoi per punti messi a segno (8), ma sbaglia in totale quattro tiri liberi, prima di rifarsi alla fine con un’altra tornata di due tiri liberi, entrambi a segno. La squadra biancorossa sembra accusare la miglior vivacità degli avversari chiudendo sotto 19-21.
Prova la rimonta la squadra vastese nel secondo quarto, ma soffre ancora i pericolosi tentativi chietini. La difesa biancorossa fatica in particolare con il numero 4 avversario Ippolito, in grande evidenza nei secondi 10 minuti di gioco con 9 punti messi a segno grazie anche a molti tiri da tre punti finiti nel canestro. Sul finale della frazione la Vasto Basket con una buona reazione però riesce a limitare il passivo con Di Tizio e il solito Raupys portando il punteggio sul 34-37.
Esce fuori dal tunnel la squadra di Di Salvatore nella terza frazione – ricca di tiri da tre a segno, da una parte e dall’altra – recuperando nel risultato. Riesce per la prima volta dopo la prima frazione a passare in vantaggio durante il quarto, trascinata sempre da Raupys, protagonista anche con due tiri da tre. Il Teate, pur essendo una squadra giovane, è un osso duro, non molla, e se la Vasto Basket riesce ad arrivare sul risultato di parità (56-56) alla fine della frazione il merito è anche di Marino, messosi in luce nel terzo quarto, e di Peluso, autore di una buonissima prestazione già nelle precedenti frazioni.
Quarta frazione a nervi tesissimi. La Vasto Basket passa in vantaggio, ma non riesce a gestirlo, ancora ripresa e superata nel punteggio dal Teate. A metà frazione l’episodio chiave: la squadra biancorossa perde la sua stella, Raupys, espulso per un fallo di reazione ravvisato dall’arbitro. I ragazzi di Di Salvatore sembrano accusare il colpo, ma nel finale Di Tizio ha la palla del pari, che però non entra. Nei secondi conclusivi espulso anche Murolo per proteste. Finisce male per la Vasto Basket, arrabbiata e amareggiata per un’occasione sprecata: vince il Teate 70-66.
g.d.c.