VASTO – In un finale da incubo la Vastese – che prima del match ha commemorato Piero Americo, scomparso in settimana – si fa rimontare l’iniziale vantaggio di Alessandro e perde 3-1 subendo tutti e tre le reti dopo l’80°. Una sconfitta amara per la squadra di D’Adderio che, in un primo tempo molto combattuto, si è espressa meglio chiudendo meritatatmente in vantaggio. Nella ripresa i biancorossi sono passati in fase di gestione del vantaggio non rischiando nulla, prima del finale.
LA CRONACA
Partenza molto intensa con entrambe le squadre che provano a proporre gioco, senza cedere nulla all’avversario. Vastese prova a rendersi pericolosa soprattutto sulla destra con Scafetta, che al 12° mette una palla invitante in mezzo per Corticchia che va al tiro, murato dalla difesa campana. Si fa vedere ancora in avanti la squadra di D’Adderio al 23°, quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dopo un cross dalla destra, Ceccacci tenta la conclusione in girata, ma il tentativo viene ancora ribattuto dai verdeoro.
Proteste biancorosse al 26° in occasione di un calcio di punizione battuto da Agnello per un movimento irregolare della barriera della formazione ospite, non ravvisato dall’arbitro Lipizer di Verona. Dopo un forcing che andava avanti da qualche minuto la Vastese sblocca il match al 34° con il solito Jonathan Alessandro che, ben imbeccato da Ceccacci, stoppa di petto e in seconda battuta buca la rete difesa da Del Giudice.
Segnato il vantaggio, gli aragonesi abbassano un po’ il baricentro, anche per il tentativo di reazione del Matese, e rischiano su calcio d’angolo per un colpo di testa di Congiu, che va vicino alla rete. Si va all’intervallo sull’1-0 dopo un primo tempo a nervi caldi, con tanti falli, in cui a esprimersi al meglio sono stati i padroni di casa, meritatamente avanti.
Prima parte di secondo tempo avare di grosse occasioni con la Vastese che riesce a gestire il vantaggio senza grandi difficoltà, provando anche a farsi vedere in avanti sulla fascia destra, una volta con Agnello e dopo con Scafetta, ma i loro tentativi non portano a nulla di significativo. Nella parte centrale i biancorossi devono aumentare lo sforzo perchè il Matese prende in mano il pallino del gioco alla ricerca forsennata del pari, ma di pericoli per la porta di Di Rienzo non ne arrivano anche per merito della solidità difensiva di Di Filippo e compagni.
Occassionissima per il raddoppio aragonese al 35°, ma il colpo di testa di Allegra su calcio di punizione di Agnello finisce di poco fuori. Ma quando la Vastese sembrava riusciva a gestire il vantaggio, al 37° il Matese pareggia con Galesio che, dopo un cross dalla destra, approfitta di un’uscita a vuoto di Di Rienzo di testa fa 1-1. Dopo la doccia ghiacciata, prova a reagire la Vastese su calcio di punizione di Agnello, ma Stivaletta, appena entrato, di testa non centra lo specchio della porta.
Il finale però è da incubo per gli aragonesi perchè il fischietto di Verona assegna un calcio di rigore, trasformato da Gelesio proprio al 90°. Non molla la Vastese con Ficara che al 93° arriva sul fondo, mette in mezzo per Stivaletta che di prima va al tiro, respinto dal n. 1 avversario. All’ultimo secondo la situazione si fa ancora più pesante perchè Napoletano trova anche il 3-1.
IL TABELLINO
Vastese (4-3-3): Di Rienzo; Ceccacci, Allegra, Di Filippo, Diallo; Sansone (20′ st Pierpaoli), Agnello, Corticchia (dal 46′ st Ficara); Scafetta, Alonzi (29′ st Altobelli), Alessandro (dal 37′ st Stivaletta). Panchina: Di Feo, Tancredi, Lenoci, Di Bello, Ficara, Stivaletta, Pastore. All. D’Adderio
Matese (4-3-3): Del Giudice; Szyszka, Congiu (31′ st Langelotti), Albanese, Crispino (dal 33′ Iannetta); Fabiano (dal 14′ st Masi), Ricciardi, Ricamato; Tribelli (dal 11′ st Napoletano), Galesio, Calemme (dal 40′ st Riccio). Panchina: Martino, Andreassi, Boiano, Del Vecchio. All. Urbano
Arbitro: Lipizer di Verona
Marcatori: 34’ pt Alessandro (V); 37′ st, 45′ st (r) Galesio (M); 95′ Napoletano (M).
Ammoniti: 16’ pt Agnello (V); 46’ pt Corticchia (V); 10′ st Calemme (M); 34′ st Ricciardi (V).
g.d.c.