VASTO – “#TUTTIXVLADIC – Raccolta fondi per Vladic Ciccotosto” è l’iniziativa di Autismo Abruzzo onlus, che ha dato vita a una raccolta fondi. Vladic ha la passione per la fotografia. Dopo l’ennesima lite familiare piuttosto che arrecare del male ad altri o a se stesso ha deciso di distruggere quello che di più caro aveva: la macchina fotografica Canon EOS 5D Mark IV + Sigma Art 50mm e un MacBook Pro M1 Pro.
Nato in Ucraina è stato adottato all’età di 12 anni, insieme a suo fratello gemello, da una famiglia abruzzese che si è trovata da sola a gestire il mondo sconosciuto dello spettro autistico. Vladic oggi ha 27 anni e, pur avendo una diagnosi di autismo ad alto funzionamento, è riuscito a coltivare le sue passioni, ad avere amici e perfino ad organizzare una mostra fotografica apprezzata dai suoi concittadini e da altre associazioni tra cui l’associazione “La Passione di Yara”.
Domani Vladic verrà dimesso dal reparto di Psichiatria di Lanciano e con l’assistenza del legale di Austismo Abruzzo onlus, Gianni Legnini, arriverà a L’Aquila dove verrà accolto in uno degli appartamenti del Progetto CASE che il Comune dell’Aquila ha messo a disposizione dell’associazione no profit. Sarà accolto da alcune famiglie con autismo che l’aiuteranno nell’avvio del nuovo percorso di vita.
«Il 17 febbraio si terrà l’udienza presso il tribunale di Vasto dove davanti al giudice – spiega l’associazione – difenderemo l’autonomia di Vladic e il diritto a vivere al di fuori di una struttura riabilitativa psichiatrica. Vladic ha passioni da coltivare e non vede l’ora di riprendere gli studi universitari».
«Vladic va aiutato e sostenuto. Contribuite alla raccolta fondi – è l’appello di Autismo Abruzzo onlus – e costruiremo insieme a voi la sua nuova vita a L’Aquila. Con i fondi raccolti acquisteremo indumenti, scarpe, il computer, la macchina fotografica e sosterremo le spese quotidiane. Non ha pensione di invalidità e non ha contributi di sorta. Aiutiamo Vladic e daremo un segnale forte alle istituzioni e alla società che ci circonda. Non rendiamo il suo dolore inutile. Il “durante e dopo di noi” passa anche attraverso questa triste esperienza».
La donazione può essere fatta attraverso il post della pagina Autismo Abruzzo