VASTO – Alessio Farina, 29 anni, sposato, vive a Vasto e lavora in giro per l’Europa nel settore petrolifero. Diplomato come perito macchinista navale all’istituto nautico di Ortona, ha sempre avuto tante idee ed il pallino di inventare qualcosa, obiettivo concretizzatosi durante il lockdown scrivendo e depositando il brevetto di un’idea su cui fantasticava dai tempi della scuola.
È lui il vincitore della undicesima edizione di Start Impresa, il corso gratuito di Formazione specialistica per lo sviluppo della nuova imprenditoria promosso dalla Sezione Servizi Innovativi di Confindustria Chieti Pescara, che premia le migliori idee e offre la possibilità di sviluppare il proprio progetto d’impresa.
Alessio con Start Impresa ha messo le ali al suo progetto: Ikaria, la turbina eolica alla portata di tutti è una startUp dedicata al micro eolico. Prevede di realizzare e mettere in vendita una turbina eolica ad asse verticale, in fase di brevettazione europea, adatta all’impiego domestico e delle piccole realtà industriali, in grado di aumentare la capacità di conversione dell’energia eolica e di avere un incremento di ore annue di impiego rispetto alle soluzioni attualmente presenti sul mercato internazionale.
Il suo business plan ha convinto la giuria riunitasi oggi per valutare l’ultima prova – il discorso di presentazione dei cinque progetti finalisti – del Corso-Concorso confindustriale cui si erano candidati a settembre scorso oltre quaranta aspiranti imprenditori.
Il premio di euro duemila, messo a disposizione dal main sponsor Proger Spa, è stato consegnato da Pierluca Di Dorotea, responsabile servizi tecnici ed IT, il quale ha tributato anche alla neo imprenditrice finalista Daniela Di Piero – collegata da remoto – il Premio speciale “Sonia Pantoli” – offerto sempre da Proger Spa, dell’importo di 1.000 euro, dedicato alla giovane e brillante collega scomparsa – per il progetto d’impresa Turismo Sociale. La sua idea? Favorire, a prezzi accessibili, la conoscenza dell’altra Italia e dell’abruzzesità tramite la personalizzazione dei servizi, relazioni umane autentiche, la passione e l’amore per la propria Terra, come quello di una mamma per i propri figli, in un’ottica di sviluppo sostenibile e ritmi lenti della vita.
Ecco gli altri tre progetti finalisti.
Francesco La Torre con B-Lion Regeneration ha affrontato la sfida della mobilità sostenibile, strutturando un business per la rigenerazione dei pacchi batterie al litio delle e-bikes, con lo scopo di catturare un mercato che ancora non è visibile ma che è in forte espansione. La sua idea si è aggiudicata il premio offerto da Confindustria Chieti Pescara, ovvero una mentorship di sei mesi.
Andrea Ranellucci ha presentato poi Skinny Good: in un mondo dove l’attenzione verso il cibo è sempre più importante e dove si è sempre più coscienti di cosa è “Healthy” e di cosa “Junk Food” il giovane Andrea intende offrire la possibilità di mangiare ciò che si vuole senza rinunce. Un luogo, i suoi locali, in cui tutti possono sentirsi a proprio agio con il cibo. Creando piatti con il più bilanciato rapporto calorico possibile, usando solo prodotti salutari e freschi, dando la possibilità a chiunque di seguire le proprie diete senza rimpianti e senza rinunciare al cibo che più piace, proponendo piatti vegetariani, vegani, lactose e gluten free. Andrea si è aggiudicato il premio offerto da Secretel, che consiste in tre mesi di segreteria virtuale per la sua impresa.
Infine, Paolo Principali che con Hfyret ha realizzato un ecosistema digitale basato sulla sinergia tra la metodologia BIM (Building Information Modeling) e la tecnologia immersiva come la Realtà Aumentata e la Realtà Virtuale, aprendosi ad un cambio di valutazione rispetto alla configurazione e soprattutto alla visualizzazione tradizionale. Con la digitalizzazione dell’intero processo, è possibile cambiare il processo decisionale con una riduzione di eventuali errori di progettazione, costi e tempi, ottenendo l’ottimizzazione del prodotto. Una piattaforma digitale versatile che si rivolge alle imprese di molti settori industriali, ma anche del settore immobiliare, logistico, sanitario, aeronautico e dell’arredamento.
A tutti i cinque finalisti Start Impresa offre importanti opportunità per finanziare e mettere a terra le loro attività, con il pre-screening per l’accesso ai fondi di investimento Invitalia offerto da Innovalley e un colloquio con i referenti di Venture Capital BHeroes.