L’Associazione Culturale “Il Ponte” celebra i suoi primi 40 anni di vita. Nata nell’ambito della Parrocchia Madonna del Ponte nel maggio 1982, grazie alla lungimiranza dell’allora parroco don Valentino Toffanin, che volle offrire questo strumento ad un gruppo di giovani con la passione di fare teatro.
Il debutto nel mondo teatrale con la commedia dialettale “Queste è lu tempe de mo” di Leonello Marino ha inaugurato un percorso che ha visto l’Associazione impegnata nella messa in scena di tanti spettacoli, spaziando dalle commedie dialettali a quelle brillanti, dal recital al musical, dalla commedia musicale al dramma. Da ricordare anche 30 edizioni del Presepe Vivente ed il Premio Nazionale “Madonna del Ponte, regina del popolo frentano”.
In questi ultimi anni l’Associazione si è particolarmente impegnata nel Teatro Sacro, portando in scena diversi spettacoli come, da ultimo, La Contesa di Francesco Maria Angelucci su musiche di Luigi Friotto, entrambi premiati al festival Teatramm di Roma rispettivamente per il miglior testo inedito e per la colonna sonora, insieme a Carmine Marino premiato per la migliore regia.
“Per celebrare questo importante anniversario – spiega Carmine Paolini, Presidente dell’Associazione Il Ponte – abbiamo pensato di fare quello che più ci piace e cioè recitare! Sarà quindi offerto al nostro pubblico, che ringraziamo perché ci ha sempre seguito e manifestato interesse, una piccola rassegna dei nostri ultimi spettacoli in produzione.
Si parte nei giorni 19 e 20 febbraio al Teatro Studio a Treglio con la commedia brillante MEGLIO ABBONDARE, per poi proseguire al Teatro Fenaroli con una replica a grande richiesta de LA CONTESA il 26 marzo e poi con il debutto del nuovo spettacolo MATER a maggio, tratto dal romanzo “In nome della Madre” di Erri De Luca.