ROSETO DEGLI ABRUZZI – Grandioso riconoscimento per la Regione Abruzzo, che tra un mese sarà capitale europea del tennis professionistico. Il 7 e il 14 marzo, a Roseto degli Abruzzi, infatti si svolgeranno le uniche due tappe maschili del circuito ATP tour e Challenger previste nel continente europeo, che vedranno protagonisti professionisti, soprattutto giovani emergenti, anche tra i primi cento giocatori al mondo. Questi concorreranno per il montepremi degli internazionali di tennis Regione Abruzzo – Aterno Gas & Power Cup (Circuito ATP Challenger 2022), ammontante a 53.120 dollari per ogni appuntamento.
Il grande tennis sbarcherà dunque ancora in Abruzzo, a soli sei mesi di distanza da “Tennis Tour: I love Abruzzo”, manifestazione con ben nove tornei, anche internazionali, che si sono disputati in altrettante città abruzzesi e in cui hanno gareggiato in totale circa 2300 atleti. A organizzarla era stato il manager abruzzese e consulente sportivo Luca Del Federico, promotore anche delle due tappe previste per marzo, per le quali ha espresso grande gioia: “Non era semplice aggiudicarsi le uniche due tappe in Europa del circuito mondiale ATP e Challenger. Sono eventi ATP che danno immagine ed autorevolezza al nostro territorio”.
“La nostra Amministrazione sta lavorando in piena sintonia con gli organizzatori per un evento sportivo che porterà sicuramente lustro al nostro territorio – spiega invece il sindaco di Roseto degli Abruzzi, Mario Nugnes -. Una manifestazione che, assieme ad eventi del genere, si inserisce perfettamente all’interno del nostro programma turistico che punta anche alla destagionalizzazione e alla valorizzazione della cittadella dello sport attraverso la realizzazione di tornei di livello internazionale”.
In conclusione, sono arrivate anche le parole del presidente del tennis club Roseto, Luigi Bianchini: “Al Tennis Club Roseto il primo ma anche ultimo appuntamento di rilevanza nazionale è stato quello degli Assoluti di Tennis nell’ormai lontano 2000. Da quella data abbiamo continuato a lavorare per migliorare la struttura e dotarla di un’impiantistica all’avanguardia. Ed è opinione diffusa tra i frequentatori, gli atleti partecipanti ai tornei estivi e gli spettatori che il circolo sia diventato il fiore all’occhiello delle strutture sportive della Regione Abruzzo e del centro sud Italia”.
g.d.c