Due persone sono morte stanotte a San Salvo a causa delle esalazioni scaturite dall’incendio in una casa del centro storico.
In base alle prime informazioni, la scintilla che ha scatenato il rogo è stata causata da un cortocircuito in un’abitazione del 13° vico Garibaldi. Angelo Bruno, 90 anni, e Onorina Colameo, 87 anni, hanno perso la vita a causa delle esalazioni prodotte dalla combustione. Ad accorgersi dell’accaduto è stato il figlio della coppia che stamattina era andato a casa dei genitori.
La scintilla che ha causato le fiamme sarebbe partita da una ciabatta, da lì il fuoco si è poi esteso ad altri mobili e alle coperte. Le indagini sull’accaduto sono in corso, l’ipotesi è che i due anziani coniugi abbiano provato ad allontanarsi non riuscendoci a causa delle esalazioni tossiche prodotte dal fuoco.
Sul posto i vigili del fuoco del Distaccamento di Vasto, i carabinieri e la polizia locale di San Salvo. Le due salme sono state trasportate all’ospedale di Chieti in attesa del conferimento dell’incarico per l’esame autoptico che accerterà le cause del decesso.