Sono state 128.869 le persone controllate nel 2021 dal personale della polizia ferroviaria del Compartimento Marche-Umbria-Abruzzo con sede ad Ancona. Gli agenti della Polfer, nel corso delle operazioni di servizio nei dodici mesi appena trascorsi hanno arrestato 21 persone, 160 sono gli indagati. Sono state sequestrate 2 armi da taglio e una impropria, oltre a sostanze stupefacenti illecitamente trasportate per un totale di 400 grammi di cocaina, 1,5 kg. di eroina e 2,75 kg. di marijuana.
Nel corso del 2021 “sono state impiegate 11565 pattuglie in stazione e 2309 a bordo treno, presenziando complessivamente 4862 convogli ferroviari – spiega una nota del Compartimento -. Sono stati inoltre predisposti 620 servizi antiborseggio in abiti civili, sia negli scali che sui treni”.
Gli uomini delle tre regioni di riferimento hanno anche partecipato alle 33 operazioni organizzate dal servizio di polizia ferroviaria in ambito nazionale, con giornate dedicate al contrasto di specifici reati. Complessivamente ci sono state 11 giornate di Stazioni Sicure, 11 Rail Safe Day, “per prevenire comportamenti impropri e anomali, spesso causa di investimenti”. Particolare attenzione è stata dedicata al contrasto ai furti di rame “che in ambito ferroviario spesso causano ritardi alla circolazione dei treni e consistenti disagi per i viaggiatori. Ci sono stati 273 controlli ai centri di raccolta e recupero metalli, 356 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie e 146 servizi di controllo su strada a veicoli sospetti”. Nel 202 gli agenti della Polfer hanno anche rintracciato 50 persone scomparse, di cui 31 minorenni.
Particolare attenzione è stata riservata all’attività di prevenzione rivolta ai giovani. “Al fine di evitare spiacevoli e talvolta tragici episodi di ragazzi presenti sui binari per giochi o sfide, sono stati organizzati specifici servizi di vigilanza e controllo del territorio. Spesso i giovani ignoravano i pericoli presenti nelle stazioni o sui treni e, per questo, la Polfer è da tempo impegnata nelle scuole per promuovere la cultura della sicurezza individuale in ambito ferroviario”.